venerdì, Novembre 15, 2024

Esperti italiani discutono delle strategie di transizione da Agri-tech 4.0 a Agri-tech 5.0

Barbara Beltrame, Vice Presidente di Confindustria; Alessandro Malavolti, Presidente FederUnacoma; Jose Rallo, Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia per il Commercio estero; Nicola Lehner, ambasciatore italiano negli Emirati Arabi Uniti. Alessandro Bini, Direttore Generale/Presidente SACMI Bevande; Massimiliano Giansante, Presidente di Confagricoltura

L’Italia è nota per la sua eccellenza nell’uso delle nuove tecnologie per l’agricoltura, oltre che per la sua leadership nelle colture biologiche. Questa leadership è raggiunta attraverso l’utilizzo di macchinari all’avanguardia lungo l’intera filiera alimentare, dalla produzione agricola alla trasformazione alimentare, aree in cui l’Italia è al primo e quarto posto per export a livello mondiale. Inoltre, i gruppi agroalimentari italiani si dedicano a coniugare innovazione e tradizione, con una crescente attenzione alla sostenibilità e all’ambiente.

È proseguito ieri il dibattito sul settore agroalimentare italiano in occasione del talk sull’innovazione “Tecnologie italiane per l’agricoltura sostenibile e l’economia circolare”. Organizzato dall’Agenzia per il Commercio Estero (ITA) e in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, il Consolato Generale a Dubai e l’Ufficio del Commissario italiano presso il Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai, il talk fa luce su come è l’Italia integrato. Nuove tecnologie e principi di economia circolare nelle attività agricole tradizionali.

Il talk sull’innovazione è stato ufficialmente inaugurato da Paolo Glicenti, Commissario Generale del Padiglione Italia e comitato di esperti, moderato da Jose Rallo, Consiglio di Amministrazione di ICE, e ha visto la partecipazione di Barbara Beltrame, Vice Presidente di Confindustria; Massimiliano Giansante, Presidente di Confagricoltura; Julia Giuffre, Board Member di Irritec e Sustainability Ambassador; Alessandro Malavolti, Presidente FederUnacoma; Alessandro Bini, Direttore Generale/Presidente SACMI Bevande. All’evento ha partecipato anche S.E. Nicola Lehner, Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, e condiviso con il pubblico nel suo discorso di chiusura.

I relatori ospiti hanno presentato alcune delle innovazioni italiane applicate al settore agroalimentare, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e gli obiettivi globali di sostenibilità e responsabilità sociale, in attesa di un nuovo modo di pensare l’agricoltura. Viene discusso l’uso dell’agricoltura di precisione per raccogliere e dettagliare dati utili per un uso razionale delle risorse naturali e l’agricoltura circolare che mira a utilizzare input esterni minimi.

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L’agricoltura richiede nuove tecnologie per risparmiare acqua, fertilizzanti, energia e manodopera; È il settore che consuma più acqua – il 70% del consumo globale di acqua – e l’uso delle risorse di acqua dolce è cresciuto di sei volte nell’ultimo secolo. Julia Giuffre, membro del consiglio di Irritec e ambasciatrice della sostenibilità, ha spiegato come la tecnologia applicata all’irrigazione può guidare la sostenibilità; I nuovi sistemi di irrigazione, come l’irrigazione a goccia, consentono di fornire soluzioni idriche e nutrienti in piccole quantità mantenendo il livello di umidità ideale per la zona radicale senza sprechi, risparmiando il 50% di acqua rispetto ai sistemi di irrigazione convenzionali.

La tecnologia blockchain può essere applicata anche all’agricoltura per ridurre gli sprechi alimentari, per tracciare e tracciare ogni fase della produzione, per proteggere il “made in” da frodi e alterazione del conteggio, per ridurre i rischi per la sicurezza alimentare e per fornire informazioni accurate al consumatore.

Il packaging gioca un ruolo molto importante nella filiera alimentare; “Ridurre i materiali, riempire gli stessi imballaggi e riciclare sono tendenze che vediamo nel settore degli imballaggi diventare più sostenibili”. Parlando di packaging sostenibile, ha affermato Alessandro Bini, Direttore Generale/Presidente, SACMI Beverages.

Massimiliano Giansanti, Presidente di Confagricoltura, ha presentato il case study di HubFarm, la nuova piattaforma digitale sviluppata in Italia per supportare le imprese agricole nella loro trasformazione tecnologica, digitale e ambientale.

Barbara Beltrame, Vice Presidente di Confindustria, ha parlato dei fattori di sviluppo che le aziende devono considerare per rimanere competitive a livello nazionale e internazionale, affermando: “L’agricoltura 4.0 è un driver chiave di crescita per i prossimi anni verso la trasformazione aziendale. La sostenibilità è il secondo driver di crescita di cui tenere conto in In questo quadro, il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), la pubblicazione della Politica Agricola Comune UE 2027 e, nel nostro caso, il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza sono tutte risorse e linee guida che dovrebbero essere sfruttato.

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“Le macchine sono molto complesse e complesse con molte funzioni. Abbiamo bisogno di agricoltori ben formati. L’innovazione tecnologica è così veloce che gli agricoltori hanno difficoltà ad apprendere”. Parlando di una delle sfide che l’agricoltura deve affrontare nella trasformazione digitale, ha affermato Alessandro Malavolti, Presidente di FederUnacomat.

Il talk sull’innovazione si è svolto in concomitanza con Gulfood, la più importante fiera del settore alimentare e delle bevande della regione, dove l’Italia rappresenta 180 aziende; Al seminario hanno partecipato delegati ITA invitati da Arabia Saudita, Libano, Costa d’Avorio, Angola, Croazia, Bahrain, Belstein e Cipro.

L’Innovation Talks è una piattaforma per rafforzare il dialogo tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti che è stata lanciata dall’Ambasciata d’Italia negli Emirati Arabi Uniti lo scorso anno con InnovItaly e proseguirà dopo Expo 2020. Ogni talk presenta personalità eminenti sia dall’Italia che dagli Emirati Arabi Uniti che sono invitato a discutere questioni relative ai temi e alle fiere settimanali di Expo Dubai 2020. A cui ITA partecipa in tutti gli Emirati.

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