Stime che le tensioni geopolitiche create dalla guerra in Ucraina rallenteranno la crescita dell’Italia quest’anno, ha affermato Scope venerdì, facendo eco alle opinioni di altri osservatori chiave.
L’invasione dell’Ucraina guidata dalla Russia ha già fatto salire alle stelle i prezzi dell’energia, portando molti gruppi di esperti ad abbassare le proprie previsioni per le economie della zona euro entro il 2022.
Secondo l’analista di Scope Ratings Julia Franz Reuters, la previsione di crescita del gruppo per l’Italia quest’anno è ora intorno al 3%, in calo dal 4-4,5% di inizio anno.
Gli analisti dell’agenzia di rating tedesca stimano ora che il prodotto interno lordo (PIL) dell’Italia crescerà del 5,5% nel 2022, dal 4,8% di inizio febbraio, e il debito pubblico dal 147% al 148%.
All’inizio di questa settimana, l’agenzia di rating Fitch ha modificato le sue previsioni di crescita per Roma dal 4,3% al 2,7% nel 2022.
Un funzionario del Tesoro ha dichiarato martedì che il governo sta cercando di ridurre le sue prospettive di crescita quest’anno a circa il 3% dal suo precedente obiettivo del 4,7%.
La Francia ha detto che presto sarà in grado di calcolare l’impatto della guerra in Ucraina sul rating dell’Italia – attualmente con outlook stabile BBB + – aggiungendo che “dipende dall’andamento del conflitto, dalla sua durata e diffusione”.
Infine, secondo le stime di Scope, l’idea di emettere obbligazioni comuni dell’eurozona, tema che l’Ue discuterà tra poche settimane, avrà un impatto positivo sulla valutazione sovrana dell’Italia.
(a cura di Alicia Bay, Sarah Rossi, a cura di Philippa Fletcher)
“Sottilmente affascinante social mediaholic. Pioniere della musica. Amante di Twitter. Ninja zombie. Nerd del caffè.”
More Stories
Gli Stati Uniti presenteranno il corridoio “per eccellenza” alla prestigiosa Biennale di architettura italiana del prossimo anno
Capello suggerisce che l’Italia sia campione della Supercoppa indipendentemente dal risultato Atalanta-Real Madrid – Football Italia – 12 agosto
La polizia spagnola ha arrestato un uomo che ha tentato di vendere un falso dipinto di Leonardo da Vinci in Italia