domenica, Novembre 24, 2024

Il mercato librario italiano prevede un leggero calo delle vendite per il 2022

NPD BookScan ha pubblicato i suoi ultimi dati per il mercato del libro italiano questa settimana il primo giorno del Più libri più liberi, La fiera per piccoli, medi e indipendenti editori italiani in corso a Roma fino all’11 dicembre.

Un comunicato stampa dell’Associazione degli editori italiani (Aie) afferma che i ricavi del settore librario italiano ammontano a 1,268 miliardi di euro nei primi undici mesi del 2022, in calo del 2,3% rispetto al 2021 ma in aumento del 12,9% rispetto ai livelli pre-pandemia nel 2019. 86,8 milioni di libri stampati venduti, in calo del 2% rispetto al 2021 e in aumento del 14,5% rispetto al 2019. la dimensione è compresa tra 1,676 miliardi di euro e 1,687 miliardi di euro, a seconda del metodo di vendita delle festività. In tutto, nell’anno sono stati pubblicati 62.745 nuovi titoli, in calo del 2% rispetto al 2021.

Buone le vendite in libreria, in crescita dell’1,3% a 674,8 milioni di euro. Le vendite online sono diminuite del 5,3% rispetto al 2021, a 532,9 milioni di euro, e le vendite della grande distribuzione sono diminuite del 12,7%, a 60,7 milioni di euro. I social media hanno continuato a incrementare le vendite, guidati dal bestseller n. 1 della scrittrice italiana Irene Domme Fabbrica di lacrime; Anche gli autori Colleen Hoover, Madeline Miller e K. Schell hanno visto i libri raggiungere la top ten. I titoli di back-list hanno rappresentato il 70% di tutte le vendite e il front-list è arrivato al 30%.

Nella dichiarazione, Diego Guida, presidente di Small Publishers Group in Italia, ha affermato che gli editori di piccole e medie dimensioni, pur crescendo, rimangono anche vulnerabili alle fluttuazioni del mercato, come l’aumento dei costi della catena di fornitura. Ha osservato che “ancora una volta i numeri mostrano che il volume dell’editoria nazionale è costituito da piccoli e medi editori che hanno molto dinamismo, ma allo stesso tempo devono affrontare problemi molto difficili, a cominciare dalla distribuzione”.

READ  Vodafone rifiuta l'offerta del proprietario francese dell'Eir di fondere le società italiane

Riccardo Franco Levi, presidente di AIE, ha elogiato l’industria per la sua “grande resilienza” di fronte all’inflazione e ad altre complessità del mercato, e ha sottolineato l’importanza di non aumentare i prezzi dei libri per aiutare a mantenere le vendite. Ha sottolineato la necessità di un continuo sostegno del governo, compreso “il mantenimento di misure a sostegno della lettura … in un momento in cui la perdita di potere d’acquisto delle famiglie è motivo di preoccupazione”. In particolare, Levy ha sottolineato l’importanza della conservazione 18 agosto, Che dà ai diciottenni del Paese 500 euro da spendere in libri, teatro, musei e altri acquisti culturali.

Ultime notizie
Notizie correlate