domenica, Novembre 24, 2024

Nuova Zelanda: otto dispersi dopo Gabrielle, le autorità osservano due possibili uragani | Nuova Zelanda

La polizia neozelandese sta cercando otto persone ancora disperse, due settimane dopo che l’uragano Gabriel ha colpito, poiché il servizio meteorologico del paese ha dichiarato che stava monitorando due potenziali cicloni nell’area e ha avvertito di “cicloni localizzati” in alcune parti dell’Isola del Nord.

La polizia ha detto all’inizio di domenica: “Il numero rimanente include coloro che non entrano in contatto con le autorità per vari motivi. Indipendentemente da ciò, il contatto con le restanti otto persone rimane una priorità per la polizia e il nostro staff sta esplorando tutte le strade per cercare di localizzare loro.”

Gabriel ha colpito la zona settentrionale dell’isola il 12 febbraio e poi ha devastato la costa orientale, provocando almeno 11 morti e migliaia di senzatetto. Più di 6.000 dispersi subito dopo la tempesta, con comunicazioni interrotte in molte aree, ma quel numero è diminuito sulla scia degli sforzi di recupero.

Domenica, il meteorologo MetService ha affermato che sono possibili temporali nelle parti occidentali di Northland e Auckland e “un basso rischio di forti piogge localizzate, forse un tornado piccolo e molto localizzato”.

Il meteorologo ha affermato che nella prossima settimana sono probabili due cicloni tropicali, aggiungendo: “A questo punto, il rischio di un impatto diretto sulla Nuova Zelanda è relativamente basso”.

L’agenzia di emergenza di Auckland ha avvertito i residenti della città di prepararsi per altra pioggia, che dovrebbe cadere domenica sera. “Il rischio di temporali localizzati e forti piogge per parti del paese aumenta domani”, ha detto Metservice.

Il maltempo ha nuovamente colpito l’Isola del Nord venerdì, con forti piogge che hanno provocato ulteriori evacuazioni a Hawke’s Bay, una delle aree più colpite da Gabriel.

READ  La Cina afferma che l'Australia "pagherà il prezzo" per boicottare le Olimpiadi invernali

Le tempeste hanno provocato inondazioni improvvise e avvisi di evacuazione dentro e intorno ad Auckland, la città più grande della nazione con una popolazione di circa 1,6 milioni.

con Reuters

Ultime notizie
Notizie correlate