Debuttante in nazionale all’età di 32 anni, Joselu non avrebbe potuto desiderare un inizio migliore della sua carriera in Spagna. Era l’attaccante dell’Espanyol alla sua prima apparizione con La Roja nella vittoria per 3-0 contro la Norvegia nelle qualificazioni a Euro 2024 a marzo, prima di vincere nel finale nella semifinale di UEFA Nations League di giovedì contro l’Italia.
Joselu dice che “si sta davvero divertendo” quello che descrive come un “momento clou” della sua carriera, con una stagione di 16 gol nella Liga superati solo da Karim Benzema e Robert Lewandowski. Come ha detto a UEFA.com, sollevare la Nations League domenica richiederà pochi passi.
Nel suo gol contro l’Italia
Il movimento è iniziato lateralmente. Sapevo che Jordi avrebbe fatto una giocata all’Alba Cross e ho provato ad arrivare sul primo palo. Quando la palla è andata al limite dell’area prima che Rodri segnasse, mi sono reso conto che uno degli azzurri non era salito con gli altri.
Quando Rodri ha colpito, sapevo che non sarei stato in fuorigioco se la palla fosse caduta su di me. sono stato fortunato […] Era una palla alta, quindi dovevi ottenere qualcosa alla fine. Quanto al custode, [Gianluigi] Donnarumma è un ragazzone che fa sembrare piccolo il gol. È stato un gol straordinario, soprattutto per quello che significava.
Su Luka Modric
È molto intelligente, lo è davvero. Sa gestire ogni fase del gioco. È un giocatore che sfrutta al massimo le occasioni per riposare e respirare. È anche un giocatore che approfitta del fatto che le sue squadre hanno molto possesso palla [has the energy] per riconquistare la palla [quickly].
È fantastico quando lo è [the ball, of course]. Penso che la sua ambizione e fame siano ciò che lo definisce come giocatore. Ha ancora 37 anni, corre e combatte come se stesse cercando di vincere il suo primo trofeo, ma lo è [what feels like] 50!
Sulla possibilità di vincere la Nations League
Sarebbe la cosa migliore di sempre. Alla fine della giornata, non importa quale trofeo sia, un trofeo è un trofeo e siamo ancora a una partita dalla vittoria. Con migliaia di persone qui e un’intera nazione che ci sostiene, penso che abbiamo fatto un grande passo avanti [against Italy].
Adesso però abbiamo due giorni per fare il punto, prepararci e recuperare in vista della finale. [It will be] Una partita davvero dura, ma questa è la finale. Anche le finali sono in palio [Croatia] Sarà una squadra tosta da battere, ma dobbiamo arrivare fino in fondo.
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