Gli osservatori delle stelle potranno godere di una doppia sorpresa questa settimana: una rara luna blu con il pianeta Saturno visibile da dietro.
Il sipario cosmico si alza mercoledì notte con la seconda luna piena del mese, motivo per cui è considerato blu. Si chiama “superluna” perché è più vicina alla Terra del solito e sembra particolarmente grande e luminosa.
Questa sarà la luna piena più vicina dell’anno, a circa 357.344 chilometri di distanza. Si tratta di più di 100 miglia (160 chilometri) più vicini alla superluna apparsa il 1° agosto.
E come bonus aggiuntivo, secondo la NASA, Saturno sarà visibile come un punto luminoso a 5 gradi in alto a destra della Luna al tramonto nel cielo orientale e sud-orientale. Il pianeta con gli anelli sembrerà ruotare in senso orario attorno alla luna al calare della notte.
Se ti sei perso la première di questo mese, faresti meglio a guardarla. Non ci sarà un’altra super luna blu fino al 2037, secondo l’astronomo italiano Gianluca Massi, fondatore del Virtual Telescope Project.
Il tentativo di Massey di trasmettere in streaming l’apparizione della superluna all’inizio di questo mese è stato rovinato dalle nuvole. Spera in cieli più limpidi questa volta in modo da poter catturare la super luna blu che splende sulla Basilica di San Pietro in Vaticano.
Tempo permettendo, gli osservatori non hanno bisogno di binocoli o telescopi: “solo i loro occhi”, ha detto Massey.
“Sono sempre entusiasta di ammirare la bellezza del cielo notturno”, ha detto, soprattutto quando presenta una gigantesca luna blu.
La prima Superluna del 2023 è avvenuta a luglio. Il quarto e ultimo sarà a settembre.
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