Venerdì una corte d’appello dello stato di New York ha temporaneamente sospeso la liquidazione di alcuni dei beni più preziosi dell’ex presidente Donald Trump.
Questa pausa arriva mentre la corte esamina l’appello di Trump in un caso di frode civile intentato dal procuratore generale di New York Letitia James.
La decisione della Corte d’Appello di New York sospende un’ordinanza emessa dal giudice Arthur Engoron lo scorso settembre, che aveva stabilito che Trump e l’azienda di famiglia avevano commesso una frode.
La sentenza li ha privati delle società che controllano alcuni dei principali asset immobiliari di Trump, tra cui la Trump Tower e 40 Wall Street a Manhattan.
Questa pausa non indica come la corte d’appello deciderà alla fine sull’appello di Trump, un processo che potrebbe richiedere più di un anno.
Inoltre, la corte d’appello ha respinto il tentativo di Trump di rinviare il processo iniziato la settimana scorsa. Questo processo mira a determinare quali sanzioni Trump, dieci delle sue società e i suoi due figli adulti, Don Jr. ed Eric, dovranno pagare in cambio della presunta inflazione del patrimonio netto di Trump per garantire termini di prestito più favorevoli.
Nel corso di questa battaglia legale, Trump, il favorito per la nomina presidenziale repubblicana del 2024, ha costantemente negato qualsiasi illecito. Ha descritto il caso come una caccia alle streghe motivata politicamente.
In risposta alla recente decisione della corte, l’avvocato di Trump, Christopher Casey, ha espresso la sua soddisfazione, sottolineando che il “tentativo della corte di accedere a questioni, entità e beni al di fuori dell’ambito di questo caso” è stato sospeso.
La causa civile, intentata dal procuratore generale Letitia James, sostiene che Trump ha sovrastimato il valore dei suoi beni di miliardi di dollari, con conseguente risparmio illecito di centinaia di milioni sugli interessi sui prestiti. James chiede multe di almeno 250 milioni di dollari, il divieto permanente per Trump e i suoi figli di condurre affari a New York e un divieto di cinque anni per gli immobili commerciali per Trump e la Trump Organization.
Il processo dovrebbe durare fino a metà dicembre, con lo stesso Trump che ha indicato che intende testimoniare.
Mentre questa causa civile si svolge, Trump deve affrontare una serie di altre sfide legali, comprese accuse penali in varie giurisdizioni. Nonostante queste battaglie legali, Trump ha costantemente sostenuto la sua innocenza e si è dichiarato non colpevole in tutti i casi.
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