domenica, Novembre 24, 2024

La Serie A e Google collaborano per contrastare la pirateria online

Il gigante della tecnologia sta rimuovendo le app video dal Play Store che trasmettono illegalmente la Lega calcio italiana.

Getty Images

  • La partnership porterà a “un livello di protezione unico al mondo”, afferma l’amministratore delegato della Lega Serie A.
  • Un recente studio di Siamedia e Ampere ha rilevato che i titolari di diritti sportivi perdono $ 28,3 miliardi all’anno a causa della pirateria.

Il campionato italiano di calcio di Serie A ha intensificato la sua battaglia contro la pirateria online accettando un accordo con Google che vedrà il gigante della tecnologia rimuovere le app video dalla sua piattaforma di contenuti che consente agli utenti di guardare illegalmente le partite dal vivo.

In base al nuovo accordo, l’organizzatore della lega Lega Serie A ha dichiarato che Google utilizzerà “strumenti innovativi” per rilevare le violazioni del copyright, garantendo una maggiore protezione per i suoi prodotti. Ha aggiunto che Google aveva già rimosso le app dal proprio store, che riproduceva illegalmente contenuti di proprietà del calcio italiano di prim’ordine.

“Abbiamo ottenuto risultati notevoli nella lotta alla pirateria, ma non possiamo abbassare la guardia perché la criminalità organizzata trova sempre nuovi modi per danneggiare il nostro settore, non solo a scapito dei titolari dei diritti, ma anche a scapito di licenziatari e fan”, ha dichiarato Luigi De Servo, Amministratore Delegato della Società Lega Serie A.

Ha aggiunto: “Raggiungeremo presto un livello di protezione unico al mondo”.

“La lotta alla pirateria è un impegno costante di Google, anche attraverso il continuo sviluppo e miglioramento delle tecnologie custom e dei software custom, a disposizione dei possessori di contenuti per tutelare i loro diritti sulle nostre piattaforme”, ha aggiunto Fabio Vaccaro, CEO di Google Italia.

READ  Uno studio conferma che il Real Madrid rimane il marchio più prezioso nel calcio

“L’incontro e il dialogo con i titolari dei diritti sono fondamentali per ottenere un buon risultato. La proficua collaborazione con la Lega Serie A ne è la prova”.

Il collegamento segue la notizia di marzo che la Premier League e La Liga avevano implicitamente rimosso l’app mobile Mobdro, che trasmetteva illegalmente le partite di entrambe le competizioni. Prima della sua rimozione, Mobdro è stato scaricato da oltre 100 milioni di utenti ed era considerata la più grande app di hacking in live streaming.

Un recente studio della società di tecnologia video Syonymia e della società di ricerche di mercato Ampere Analysis fa luce sull’impatto della pirateria sui ricavi sportivi. Il rapporto ha rilevato che i fornitori di sport e i titolari dei diritti perdono fino a 28,3 miliardi di dollari di nuove entrate ogni anno a causa della pirateria. Ha aggiunto che i soli servizi di streaming sportivo online (OTT) guadagneranno 5,4 miliardi di dollari eliminando la pirateria.

Ultime notizie
Notizie correlate