Lunedì 15 aprile è stato firmato un memorandum d'intesa tra la Compagnia statale libica del ferro e dell'acciaio (Lisco) e la società italiana Danieli. L'accordo prevede la realizzazione di un impianto di riduzione diretta per la produzione annua di due milioni di tonnellate di ghisa spugnosa e ghisa a caldo.
Lesko ha affermato che la fabbrica sarà ubicata nella sede attuale, dove beneficerà delle infrastrutture ivi disponibili, oltre ai sistemi per lo stoccaggio, la movimentazione e lo screening delle materie prime.
Ha spiegato che i due prodotti del progetto, ovvero la spugna e la ghisa a caldo, stanno registrando una domanda nel mercato locale, così come nei mercati internazionali, oltre al bisogno di Danieli per alimentare le sue fabbriche in Italia.
Il progetto sarà realizzato da una joint venture pari al 51% di Danieli e al 49% di Lesco.
LESCO ha rivelato che il progetto è economicamente fattibile e si prevede che recupererà il suo capitale entro 8 anni, dopo aver completato i lavori di implementazione stimati in 3,5 anni. Il suo funzionamento dipenderà principalmente dall'utilizzo della tecnologia Danieli Energy Iron, che è una tecnologia concorrente della tecnologia americana Medrex.
Lesko ha aggiunto che la società Danieli è una delle tre principali aziende internazionali che operano nel campo dell'industria siderurgica, metallurgica e siderurgica.
Ha affermato che l'azienda italiana ha una lunga storia di collaborazione, poiché ha realizzato numerosi progetti con Lesco, oltre alla collaborazione continuativa nel campo della fornitura di pezzi di ricambio e servizi tecnici.
Comprende: – La realizzazione di una fabbrica di barre d'acciaio con una capacità produttiva annua di 400mila tonnellate, aperta nel 1997.
Realizzazione di uno stabilimento di vergella di ferro con una capacità produttiva annua di 800mila tonnellate, inaugurato nel 2018.
Si precisa che questo progetto rientra nella seconda fase del piano generale di sviluppo aziendale approvato nel 2007. La prima fase è stata implementata e completata con l’apertura della Rolling Bar Factory 2 nel novembre 2018.
“Sottilmente affascinante social mediaholic. Pioniere della musica. Amante di Twitter. Ninja zombie. Nerd del caffè.”