sabato, Novembre 16, 2024

Gli Stati Uniti restituiranno all’Italia opere d’arte per un valore di 60 milioni di euro

Più di 600 opere d’arte trovate in collezioni private, gallerie o case d’asta negli Stati Uniti sono state inviate in Italia dopo che si è scoperto che erano state rubate o scavate illegalmente prima di essere originariamente portate negli Stati Uniti. Si prevede che le opere d’arte varranno complessivamente 60 milioni di euro.

I dipinti sono stati scoperti dalla Squadra Artistica dei Carabinieri, una divisione delle forze di polizia italiane responsabile della gestione dei casi di crimini artistici nel paese. Si stima che la maggior parte delle opere risalgano al periodo compreso tra il IX secolo a.C. e il II secolo d.C.

Secondo la Nucleo Artistico dei Carabinieri la maggior parte degli oggetti rinvenuti sono reperti archeologici; Sono però presenti anche alcuni oggetti d’antiquariato, oggetti e monete. Molte opere sono state conservate da “scavi segreti” nell’Italia centrale e meridionale. Molti provengono anche da furti a chiese, musei e collezioni private.

I funzionari erano entusiasti di celebrare il ritorno della merce nel paese. I Carabinieri hanno lavorato in diversi uffici della Procura, nell’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan e in una filiale del Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti. Gli oggetti sono stati sequestrati da una varietà di fonti, tra cui collezioni private, intermediari nel mercato dell’arte e noti contrabbandieri d’arte.

AVANTI CRISTO Uno degli oggetti più preziosi catturati è una moneta d’argento tetradramma trovata sull’isola greca di Naxos, che si ritiene risalga al IV secolo. Su di essa, la moneta raffigura Dioniso e Sileno, gli dei del vino. È stato recuperato illegalmente dalla Sicilia prima di essere spedito nel Regno Unito ed è stato scoperto solo dopo essere stato venduto a New York per 500.000 dollari.

READ  Esame di Malta - Emma Muscat si recherà in Italia a maggio

Questa non è l’unica moneta presente nei prodotti recuperati. Un’altra moneta fu rubata da un museo di Pesaro nel 1978 e si trova in una casa d’aste a Filadelfia. Inoltre, un gruppo di monete d’oro sequestrate dai ladri nel 2009 al Museo di Parma è stato ritrovato nelle sedi d’asta di tutti gli Stati Uniti. Alla fine furono trovati a New York, Dallas, Porto Rico, Chicago e Los Angeles.

Anche l’intelligenza artificiale sta svolgendo un ruolo significativo nel ritrovamento di opere d’arte rubate. I Carabinieri hanno utilizzato il programma “Sistema di rilevamento opere d’arte rubate” per cercare oggetti messi in vendita su vari siti di social media. Lo scorso anno, a seguito dell’utilizzo dello strumento, sono stati restituiti 105.474 invii, per un valore totale di 264 milioni di euro.

Sebbene i lavori siano iniziati, molte opere d’arte come la Gioventù Vittoriosa, un antico bronzo greco, devono ancora essere scoperte.

argomenti correlati

Ultime notizie
Notizie correlate