venerdì, Novembre 15, 2024

Le aziende italiane utilizzano la piattaforma CIIE per espandersi nel mercato cinese


Gli espositori italiani hanno avuto un grande successo alla 2a China International Import Expo di Shanghai nel 2019. (China Daily)

Le aziende italiane sono desiderose di cercare di entrare ed espandersi nel mercato cinese attraverso la China International Import Expo, che si tiene ogni anno a novembre a Shanghai dal 2018.

Raffaele Cattaneo, sottosegretario responsabile per le Relazioni internazionali ed europee della Lombardia, dove si trova Milano, ha sottolineato i reciproci vantaggi della fiera d’importazione. Ha sottolineato che la Cina è diventata un mercato sempre più importante per le esportazioni italiane.

La crescente fascia di reddito medio cinese “desidera prodotti e design di alta qualità che incarnino un senso di eleganza e bellezza, cosa che sta influenzando i gusti anche in Italia. Questo è qualcosa di cui noi italiani non parliamo molto”. Egli ha detto. “Siamo interessati e contiamo su iniziative come la CIIE”.

Cattaneo ha sottolineato anche il rapporto di gemellaggio tra Shanghai e Milano e ha definito la partnership “importante e strategica”. Le due città hanno collaborato nel 1979 per diventare città gemellate. Successivamente Shanghai stabilì scambi amichevoli anche con la Lombardia.

Secondo lui, sulla base delle numerose somiglianze nelle esigenze economiche di entrambe le parti, la cooperazione nei settori della moda, dell’alimentazione, dei mobili, della tecnologia e altri può essere rafforzata.

Guido D’Amico, presidente di Confimprese Italia, che rappresenta le piccole e medie imprese italiane, ha affermato che la fiera potrebbe offrire opportunità “rivoluzionarie”, viste le dimensioni della fiera e quelle del mercato cinese.

L’associazione e due aziende italiane hanno firmato contratti o memorandum di cooperazione con l’Ufficio CIIE, l’organizzatore della fiera, confermando la loro partecipazione alla 7a CIIE di quest’anno in una conferenza promozionale tenutasi a Milano il 19 aprile che ha attirato rappresentanti di quasi 150 aziende italiane. e istituzioni.

READ  Telecom Italia si candida per il progetto cloud italiano - CEO

All’evento, Sun Qinghai, vicedirettore generale dell’Ufficio CIIE, ha affermato che l’Italia, in quanto amica di lunga data del CIIE, ha partecipato per sei anni consecutivi.

Sottolineando che quest’anno ricorre il 20° anniversario del partenariato strategico globale tra Cina e Italia, Sun ha espresso la speranza che la CIIE contribuisca a promuovere e rafforzare le relazioni economiche e commerciali tra Cina e Italia.

Gong Living, co-fondatore di Vetiver, è originario di Shanghai e cerca di introdurre la gioielleria italiana nel mercato cinese.

Nel 2018, Gong ha avuto l’opportunità di partecipare alla fiera e ha provato a vendere alcuni prodotti tedeschi e italiani, la maggior parte dei quali è andata esaurita rapidamente.

Questo successo iniziale ha dato a Gong molta fiducia.

Sperando di organizzare più espositori italiani per partecipare al secondo CIIE nel 2019, Gong si è recato a Milano e ha collaborato con Confindustria Federorafi, la federazione nazionale italiana degli argentieri e dei produttori di gioielli.

In attesa di opportunità

Date le enormi opportunità nel mercato cinese, l’associazione ha anche aiutato Gong a ottenere la Licenza Italiana di Gioielleria Eccezionale, un omaggio all’eccellenza dell’artigianato italiano.

Gong, insieme agli espositori italiani di gioielleria, ha ottenuto un grande successo al 2° CIIE. Ancora una volta, durante i sei giorni della fiera, quasi tutti i prodotti sono andati esauriti.

“Eravamo tutti così emozionati, stavamo pagando i conti (alla 2a China International Import Expo) – quasi senza sosta… Siamo arrivati ​​al primo posto e quell’anno eravamo l’espositore più popolare nel settore della gioielleria”, ricorda Gong .

“Il CIIE fornisce una piattaforma leader per esaminare i gusti e le esigenze dei consumatori cinesi… Fortunatamente, abbiamo colto l’opportunità a livello nazionale”.

READ  A breve verrà lanciato in Libia il Forum di cooperazione in economia diplomatica

Con notevoli risultati da entrambe le parti, la partnership di Gong con le aziende di gioielleria italiane si è ampliata. Gong ha accumulato una base clienti di oltre 40.000 clienti e ha visto il valore delle sue importazioni di gioielli italiani superare 1 milione di euro (1,08 milioni di dollari) all’anno.

Dopo aver ottenuto risultati fruttuosi dalle sei edizioni del CIIE e partnership consolidate con aziende italiane, Gong guarda avanti verso obiettivi più audaci.

“Abbiamo partecipato al CIIE di quest’anno e raddoppieremo le dimensioni del nostro stand rispetto all’anno scorso”, ha affermato. “Oltre a portare nuovi marchi e prodotti alla fiera, ci stiamo anche preparando ad aprire il nostro nuovo negozio nel Bund a settembre, presentando ai clienti più prodotti italiani, artigianali e aziendali”.


Ultime notizie
Notizie correlate