Il neo-allenatore bianconero vuole assicurarsi che l’argentino rimanga all’Allianz Stadium dopo il 2022.
Obbiettivo Si è appreso che Paulo Dybala è pronto per nuovi colloqui con la Juventus, poiché Massimiliano Allegri è desideroso di garantire il futuro a lungo termine dell’attaccante dopo il suo ritorno a Torino.
Dybala, il cui attuale contratto scadrà nel giugno 2022, è fermamente destinato ad allontanarsi dall’Allianz Stadium in vista della finestra di mercato estiva.
È stato suggerito che la Juventus cercherà di fare soldi sull’argentino prima che diventi un free agent, ma Allegri è determinato a tenerlo mentre si prepara per il suo secondo mandato in leadership.
Il desiderio di Allegri Dybala
Allegri si è dimesso dalla Juventus nel 2019 dopo aver portato il club a cinque vittorie consecutive in Serie A e due finali di Champions League in cinque anni, ma è tornato sui suoi passi venerdì dopo aver licenziato Andrea Pirlo.
Obbiettivo Capisce che il primo lavoro del tattico italiano è legare Dybala a nuovi termini, poiché i funzionari del club riapriranno le trattative contrattuali con il 27enne alla fine di questa settimana.
I bianconeri non sono riusciti a raggiungere un accordo con Dybala sul rinnovo all’inizio di quest’anno, ma erano già stati in contatto con Allegri per discutere del suo ruolo all’interno della squadra in futuro.
Come si è comportato Dybala per la Juventus nel 2020-2021?
La stagione 2020-21 è stata la peggiore che Dybala avesse segnato finora alla Juventus in termini di gol e assist, poiché è riuscito a segnare solo cinque volte in 26 partite in tutte le competizioni mentre ha realizzato altre tre volte per i suoi compagni di squadra.
Il nazionale argentino ha saltato 21 partite a causa di un infortunio e ha lottato per avere un impatto quando era perfettamente in forma mentre i bianconeri hanno ceduto il titolo di campionato italiano all’Arci-rivale Inter.
Dybala si forma sotto Allegri
Dybala era una figura più influente alla Juventus quando Allegri era in carica tra il 2014 e il 2019. Il piccolo attaccante ha segnato 74 volte in quel periodo, di cui 26 volte nella fantastica stagione 2017-18, con una media di un gol di contribuzione ogni 125 minuti.
I due uomini hanno vinto nove titoli insieme a Torino, ei tifosi sperano di poter rilanciare quel rapporto redditizio la prossima stagione, visto che i bianconeri mirano a tornare ai vertici del calcio italiano ed europeo.
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