sabato, Novembre 16, 2024

Caschi per moto: le ultime innovazioni in ambito sicurezza

La passione per le due ruote comporta dei pericoli e investire in equipaggiamento protettivo di alta qualità è la prima regola di sopravvivenza per i centauri del nostro secolo.

Da alcuni decenni, le aziende motociclistiche stanno investendo per garantire l’avanzamento tecnologico dei caschi, con l’obiettivo di aumentare le chance di sopravvivenza dei piloti in caso di incidenti. Vediamo insieme quali sono alcune delle tecnologie di ultima generazione che hanno da poco raggiunto i negozi italiani.

Caschi smart

Con l’avvento dei dispositivi IoT (Internet of Things) e della riduzione delle dimensioni di chip, batterie e trasmettitori elettronici, i nuovi caschi sono equipaggiati con caratteristiche digitali all’avanguardia.

La più comune è naturalmente la connettività Bluetooth, che consente di collegare l’elmetto al proprio smartphone per ascoltare musica, telefonare, utilizzare comandi vocali o ricevere informazioni sulle condizioni stradali.

Innovazione aerodinamica

Uno degli stress maggiori a cui sono sottoposti i motociclisti è quello dell’aria contro la testa e il collo, viaggiando ad alte velocità. Per questo motivo, la ricerca a livello aerodinamico è da sempre uno dei punti salienti dello sviluppo tecnologico dei caschi. I design di ultima generazione riducono drasticamente la resistenza del vento e migliorano la stabilità in sella per il pilota.

Grandi passi avanti sono stati compiuti anche dal punto di vista della ventilazione: il passaggio d’aria viene diretto e utilizzato in modo mirato per ridurre la temperatura all’interno del casco integrale, prevenire la creazione di umidità ed eliminare eventuali distrazioni.

Tecnologia HUD e realtà aumentata

Una delle tecnologie più innovative e rivoluzionarie del momento è quella HUD, sistema che proietta all’interno del casco informazioni relative al viaggio e al veicolo trasformando la visiera in un vero e proprio abitacolo da cui controllare la velocità, informazioni di navigazione, telefonate e molto altro ancora.

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In questo modo, il pilota può tenere sotto controllo tutti i dati essenziali senza mai distogliere gli occhi dalla strada.

Scienza dei materiali

Le prime generazioni di caschi da moto erano realizzate utilizzando componenti basati su materiali come fibra di vetro e policarbonati.

I nuovi prodotti lanciati sul mercato e derivati dallo sviluppo di caschi dedicati alle competizioni motoristiche sono ora costituiti da materiali leggeri, come la fibra di carbonio e il polistirene. L’obiettivo è ridurre la forza dell’impatto sulla calotta cranica e sul collo del pilota, grazie a questi materiali che forniscono una maggiore resistenza e durabilità.

Sistema MIPS

Con l’acronimo MIPS si descrive la tecnologia di protezione che riesce a compensare gli impatti e le forze rotazionali subite dal cranio dei motociclisti, nell’evento di un impatto laterale.

Il sistema MIPS inserisce uno strato aggiuntivo all’interno del casco che gli consente di “scivolare” leggermente al momento dell’impatto, riducendo rapidamente la forza rotazionale subita dal pilota. Questa tecnologia consente di limitare i danni al cervello dovuti a incidenti e cadute.

Visiere fotocromatiche

L’ultima innovazione di cui vogliamo parlare è quella delle visiere fotocromatiche.

Queste visiere sono in grado di cambiare automaticamente il proprio colore e l’opacità in base alle condizioni climatiche o all’illuminazione dei fari delle altre vetture presenti sulla carreggiata, in modo da ridurre l’affaticamento degli occhi del pilota.

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