Eros Hoagland/Neon
Non è un segreto che ci siano voluti decenni di colpi di scena a Hollywood prima che la Ferrari di Michael Mann, che sarà presentata in anteprima mondiale al Festival del cinema di Venezia il 31 agosto, fosse finalmente portata sul grande schermo.
Ma ciò che è meno noto è che questo film biografico sul produttore italiano di auto sportive e pioniere delle corse Enzo Ferrari è stato realizzato con il prestigioso gruppo italiano Cecchi Gori prima che la società fallisse.
Nel 1991, la Penta Pictures, con sede a Los Angeles, co-fondata dal produttore Vittorio Cecchi Gori e dall’allora emergente magnate televisivo Silvio Berlusconi, acquistò i diritti di “Enzo Ferrari: L’uomo, le auto, le corse”. Yeats Questa è la base per l’immagine di Mann.
Cecchi Gori assunse poi Troy Kennedy Martin per scrivere la sceneggiatura e, quando la Penta Pictures si sciolse nel 1995, i diritti su “Ferrari” passarono alla sua filiale americana, Cecchi Gori Pictures.
Lo sviluppo del progetto rimase lento fino al 2004, quando Sidney Pollack si unì alla regia della Ferrari, con Al Pacino, ma il progetto non fu completato.
Poi, nel 2006, il Gruppo Cecchi Gori – che fino alla metà degli anni ’90 era la più grande azienda di produzione e distribuzione italiana – fu dichiarato fallito da un tribunale di Roma dopo aver nuotato nell’inchiostro rosso per un decennio. Vittorio Cecchi Gori si era ramificato dal cinema alla televisione e aveva acquisito la squadra di calcio AC Fiorentina in un audace tentativo di espansione che lo aveva contrapposto a Berlusconi in una direzione che era andata decisamente male.
Due anni dopo Niels Juhl, socio della società internazionale di restauro marchi Nofatego, con sede a Los Angeles, si è unito con l’incarico di ristrutturare la squadra americana Cecchi Gori, che era stata esclusa dalla procedura fallimentare.
“Mi hanno assunto per cambiare la situazione e vedere quanto valgono le risorse”, ha detto Joel. E ho visto due beni che avevano un valore speciale: uno di questi era il “silenzio”. [based the eponymous Japanese novel by Shusaku Endo that in 2016 was made into a movie by Martin Scorsese]L’altra era la sceneggiatura della “Ferrari” di Troy Kennedy Martin, “con polvere sopra e un’opzione già scaduta dal libro di Brooke Yeats”, aggiunge Goole, che ha rinnovato quell’opzione con la vedova di Brooke Yeats.
Mann si è unito al film nel 2010, secondo Jules, e Christian Bale si è unito per interpretare il ruolo del protagonista prima di abbandonare nel 2016. Ma alla fine sono stati raccolti i fondi per il film da 95 milioni di dollari, con Adam Driver nei panni di Enzo Ferrari e Penelope Cruz nel ruolo. di sua moglie. Laura e Shailene Woodley nei panni dell’amante della Ferrari Lena Lardi e Patrick Dempsey nei panni del pilota automobilistico Piero Taruffi.
Sebbene la maggior parte del budget del film sia stato fornito dalla STX Entertainment, che distribuisce “Ferrari” a livello internazionale, anche un’altra società italiana, la ILBE di Andrea Iervolino e Monica Bacardi, ha contribuito alla produzione del film. Nel 2022 ILBE si unisce come produttori lineari. Attraverso la Banca Intesa italiana, la Banca ILBE ha fornito i 24 milioni di dollari necessari per prefinanziare il credito d’imposta del 40% del Paese. Il film “Ferrari” è stato girato vicino a Maranello, nel centro Italia, conosciuta in tutto il mondo come la casa di Enzo Ferrari e della squadra di Formula 1 del marchio.
Mann ha prodotto “Ferrari” sotto la supervisione di Moto Prods. Banner al fianco di BJ van Sandvik e John Lescher, nonché Lars Silvest, Thorsten Schumacher e Gareth West, con Jules tra i produttori esecutivi.
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