Il territorio campano, che comprende Napoli, l’Emilia-Romagna, il capoluogo Bologna e il Piccolo Molise, domenica 21 febbraio passerà dalla zona “gialla” (rischio moderato) a quella “arancione” (pericolo medio). Disse. Ciò include bar e ristoranti gialli, aperti fino alle 17:00 nelle aree “gialle” e con limitazioni di viaggio aggiuntive. Quelli delle regioni “arancioni” non dovrebbero lasciare il loro luogo di residenza per motivi professionali o di emergenza.
Anche Milan e Roma hanno rischiato di trasferirsi in zona “arancione”, ma alla fine non è stato così. Finora solo cinque delle venti regioni, compresa la Toscana, sono “arancioni”.
Il nuovo Primo Ministro Mario Draghi questa settimana ha promesso di usare “tutti i mezzi” per combattere l’epidemia, iniziando con un programma di vaccinazioni rapide una volta che i vaccini saranno disponibili.
Finora 1,3 milioni di persone hanno ricevuto le due dosi di vaccino necessarie per l’immunizzazione, circa 60 milioni della popolazione totale. L’Italia è stato il primo paese europeo ad affrontare l’epidemia del Govt-19 un anno fa, con oltre 95.000 morti.
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