Un pianeta raro è stato scoperto a centinaia di anni luce di distanza e potrebbe essere la chiave per la nostra comprensione delle formazioni planetarie là fuori nell’universo.
Sono stati scoperti più di 5.300 esopianeti, ma pochi corrispondono alla descrizione del TOI-733b appena registrato.
Trovato a 245 anni luce di distanza, TOI-733b è grande quasi il doppio della Terra e orbita attorno a un sole leggermente più piccolo del nostro.
Sebbene ci siano molti esopianeti, ce n’è un numero sorprendentemente piccolo tra una volta e mezza il diametro della Terra e il doppio delle dimensioni che li rende interessanti per gli scienziati.
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La ricerca è stata condotta da un team di astronomi guidati da Iskra Georgieva della Chalmers University of Technology in Svezia. È stato accettato per la pubblicazione in Astronomia e astrofisica.
Il team si è concentrato su TOI-733b dopo che i dati sono stati raccolti sul pianeta dal telescopio TESS della NASA.
iStock
La densità di un pianeta indica due cose: o è completamente ricoperto d’acqua o ha completamente perso la sua atmosfera.
Le prove indicano l’idea che l’atmosfera di TOI-733b si stia lentamente esaurendo. Ciò è dovuto alla vicinanza del pianeta alla sua stella, sulla quale orbita in soli 4,9 giorni. Se l’atmosfera viene bruciata, significa che presto potrebbe trasformarsi in un pianeta roccioso.
Un’altra possibilità è che il pianeta abbia perso idrogeno ed elio, pur conservando un’atmosfera piena di vapore acqueo.
“La risposta alla domanda se TOI-733b abbia un’atmosfera secondaria o sia un pianeta oceanico si riduce a distinguere tra un pianeta simile a Nettuno che ha perso circa il 10 percento del suo H/He per lasciarsi dietro un’atmosfera vaporosa di sostanze volatili più pesanti, e uno che si formò e rimase intatto.” relativamente durante tutto il suo sviluppo.
“Anche se va oltre lo scopo di questo articolo, trovare una risposta a questa domanda avrà ampie implicazioni per la nostra comprensione degli esopianeti”.
Il team ha continuato a scrivere: “A detta di tutti, TOI-733 b sembra essere un pianeta interessante e ha il potenziale per essere una parte piccola ma essenziale per risolvere i più grandi misteri della scienza degli esopianeti.
“Con analisi teoriche sempre più approfondite e la promessa di follow-up ad alta risoluzione da parte delle strutture attuali e future, sembriamo essere sulla strada giusta per trovare risposte alle domande chiave relative alla formazione e all’evoluzione dei pianeti”.
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