Scritto da Emilio Parodi e Pablo Mayo Cerquero
MILANO (Reuters) – La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta su Eurovita, una piccola compagnia di assicurazioni sulla vita che è stata posta sotto gestione privata dalle autorità italiane, hanno detto due fonti vicine alla vicenda.
L’Italia si sta affrettando a finalizzare un salvataggio industriale per Eurovita, che è di proprietà del fondo di private equity britannico Cinven.
Le fonti affermano che finora non è stato individuato alcun reato, anche se l’indagine del dipartimento della Procura di Milano competente per i reati finanziari potrebbe portare successivamente alla valutazione delle contestazioni e alla denuncia a carico dei singoli.
Il regolatore assicurativo italiano IVASS e Cinven hanno rifiutato di commentare. Non ci sono stati commenti immediati da parte di Eurovita.
Non è stato possibile identificare le fonti in quanto non autorizzate a parlare pubblicamente della questione.
Una terza persona a conoscenza della vicenda ha affermato che l’inchiesta è stata aperta su input dell’IVASS.
A fine gennaio Eurovita è diventata la prima compagnia assicurativa italiana ad essere posta in gestione temporanea dai preposti che hanno nominato a sovrintendere alla società il Commissario Straordinario Alessandro Santolequido.
Analogamente ad altre compagnie di assicurazione sulla vita che hanno investito il denaro delle persone in titoli di stato, le riserve di capitale di Eurovita sono state erose dal deprezzamento di tali obbligazioni con l’aumento dei tassi di interesse.
In aggiunta al problema, i tassi elevati hanno indotto i risparmiatori a riscattare le loro polizze per reinvestire il denaro.
La notizia della decisione dell’Amministrazione provvisoria dell’IVASS ha accelerato i rimborsi, obbligando l’Istituto a congelare ogni ulteriore domanda.
L’interruzione è ancora in vigore poiché Santoli Liquido sta lavorando a una soluzione per proteggere gli assicurati da potenziali perdite.
Lo schema è completato
In base al piano, che è in fase di finalizzazione, i cinque maggiori assicuratori italiani riceveranno nove miliardi di euro in polizze vita vendute da Eurovita, ha detto a Reuters una persona vicina alla vicenda.
La fonte ha affermato che il resto del patrimonio di Eurovita – per un totale di 15 miliardi di euro alla fine del 2022 – sarebbe rimasto a Cinven, almeno inizialmente, solo per esaurirsi nel tempo.
Una volta revocato il divieto di rimborso anticipato, i risparmiatori dovrebbero affrettarsi a riscattare le loro polizze, il che potrebbe indurli a vendere in perdita i titoli di stato sottostanti.
Per fermare il salvataggio delle imprese Generali (BIT :), UnipolSAI, Intesa SanPaolo (BIT:Vita), Allianz (ETR:) e Poste Italiane sono state colpite da richiami, e decine di banche che distribuivano prodotti Eurovita sono state chiamate a fornire finanziamenti per effettuare pagamenti agli assicurati.
Le banche acquisteranno le obbligazioni e le manterranno fino alla data di scadenza, pareggiando le perdite.
Il capo di UnipolSAI Carlo Cembri ha detto questo mese che le banche dovrebbero fornire il finanziamento gratuitamente, ma la persona ha detto che il tasso di interesse è ancora in fase di negoziazione.
Nel suo ultimo rapporto sulla stabilità finanziaria, la Banca d’Italia ha affermato che la crisi di Eurovita è stata aggravata da “specifiche debolezze strutturali di quella compagnia di assicurazioni”.
La Banca d’Italia ha registrato “inadeguata gestione del rischio, capitale limitato e alienazione dei soci”.
Dopo aver tentato invano per mesi di convincere Cinven a ricapitalizzare Eurovita, l’Ivass l’ha convinta a febbraio a iniettare 100 milioni di euro, che secondo una fonte a Reuters erano meno di un quarto dell’effettivo fabbisogno di capitale dell’assicuratore.
(Segnalazione di Valentina Za; Montaggio di Elvis Armellini, Barbara Lewis e Connor Humphreys)
“Sottilmente affascinante social mediaholic. Pioniere della musica. Amante di Twitter. Ninja zombie. Nerd del caffè.”