Gina Lollobrigida, la bomba italiana degli anni ’50 che ha recitato in film come “Fanfan la Tulipe”, “Beat the Devil”, “Trapeze” e “Buona Sera, Mrs. Campbell”, è morta. Aveva 95 anni.
Secondo l’agenzia di stampa italiana La Presse, Lollobrigida è morto in una clinica a Roma. La causa della morte non è stata menzionata. Ha subito un intervento chirurgico a settembre per riparare un femore rotto causato da una caduta, ma si è ripresa e si è candidata per un seggio al Senato alle elezioni italiane dello scorso anno a settembre, anche se non ha vinto.
Dopo aver resistito all’offerta di Howard Hughes di girare film a Hollywood nel 1950, Lollobrigida ha recitato con Gerard Philip nel film francese del 1952 di Swashbuckler Fanfan la Tulipe, vincitore di un festival e amato dal pubblico.
Il suo primo film americano, girato in Italia, fu la parodia di John Huston del 1953 “Beat the Devil”, in cui recitava accanto a Humphrey Bogart e Jennifer Jones. Nello stesso anno recita con Vittorio De Sica in Pane, amore e sogni di Luigi Comencini, per il quale vince il BAFTA Award come migliore attrice in un film straniero.
Lollobrigida ha recitato in The Most Beautiful Woman in the World (noto anche come Beautiful But Dangerous) di Robert Z. Leonard , per il quale ha vinto la migliore attrice ai David di Donatello inaugurali nel 1956.
Quell’anno, ha recitato anche in Trapeze di Carol Reed, interpretato anche da Burt Lancaster e Tony Curtis e girato a Parigi. Sempre nel 1956, girò Il gobbo di Notre Dame, prodotto in Italia e in Francia, in cui Anthony Quinn interpretava Quasimodo, ma Lollobrigida, che interpretava Esmerelda, fu la prima a essere fucilata.
Seguirono altri progetti di alto profilo, tra cui il film di King Vidor “Solomon and Sheba” con Yul Brynner, e il film sulla seconda guerra mondiale Never So Few, con Frank Sinatra, Peter Lawford e Steve McQueen, entrambi nel 1959; Nel 1961 ha recitato con Rock Hudson nella commedia Come September. A questo punto passava regolarmente tra produzioni italiane e americane e occasionali produzioni francesi.
Nel 1961 ha vinto l’Henrietta Golden Globe Award per il miglior film internazionale – Donna. L’attrice vinse il David di Donatello nel 1963 per il suo lavoro nella produzione italo-francese “Venere imperiale”.
Lollobrigida ha recitato con Sean Connery e Ralph Richardson nel thriller inglese del 1964 di Basil Dearden “Woman of Straw”, ma mentre continuava a girare film italiani, la sua notorietà internazionale cominciò a svanire fino a quando riapparve con la commedia del 1968 “Buona Sera, Mrs. Campbell ,” con Shelley Winters e Phil Silvers.
Dopo un’assenza di 11 anni dagli schermi grandi e piccoli, Lollobrigida ha avuto un ruolo ricorrente nel successo di prima serata della CBS “Falcon Crest” nei panni di Francesca Gioberti nel 1984 e ha recitato in “Love Boat” due anni dopo.
Lollobrigida è stata inclusa in un cast di grandi star europee tra cui Marcello Mastroianni, Catherine Deneuve, Alain Delon, Anouk Aimé e Fanny Ardant nel film di Agnes Vardant del 1995 Les cent et une nuits de Simon Cinema.
Luigina Lollobrigida è nata a Subiaco, in Italia. Il lavoro di modella in gioventù le ha permesso di partecipare a una serie di concorsi di bellezza, e si è classificata terza al concorso di Miss Italia nel 1947. Ha esordito nel cinema l’anno precedente con un piccolo ruolo in lingua italiana “Il ritorno del Aquila Nera.”
Lollobrigida sposò il medico sloveno Mirko Skovic nel 1949. Abbandonò lo studio per lavorare come manager, ma divorziarono nel 1971.
Mentre la sua carriera cinematografica svaniva, Lollobrigida perseguiva altri interessi, tra cui il fotogiornalismo e la scultura. Si è anche candidata, senza successo, per un seggio al Parlamento europeo.
In occasione della sua visita a New York City nel 2010, il New York Times ha aperto la sua storia con lo slancio: “La donna più bella del mondo ha incontrato Harry Cipriani sulla Fifth Avenue con scarpe nere e un abito rosso, e al unica persona nella stanza che la stava aspettando, potrebbe essere stato uno scherzo dell’immaginazione, ma sembrava che l’intero ristorante avesse perso il filo dei pensieri per un momento.
Ai David di Donatello ha vinto la Medaglia d’Oro del Comune di Roma nel 1986, il 40° Anniversario del David nel 1996 e il 50° Anniversario del David nel 2006. Ha vinto la Berlinale Camera al Festival di Berlino 1986, un premio speciale per un eccezionale contributo al cinema mondiale al festival Karlovy Vary Film Festival nel 1995 e il Premio Professionale al Festival di Roma nel 2008.
Nel 2018, Lollobrigida ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame.
È sopravvissuta da un figlio.
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