Il primo ministro italiano Giorgia Meloni tiene un video discorso alla cerimonia di apertura del terzo China International Consumer Products Expo (CICPE) ad Haikou, capoluogo della provincia di Hainan, nel sud della Cina, il 10 aprile 2023.
(XINHUA) – ROMA, 12 apr. – Gli espositori italiani, ospiti d’onore della 3a China International Consumer Products Expo in corso ad Haikou, capoluogo della provincia di Hainan nel sud della Cina, sono desiderosi di espandere i loro mercati in Cina.
Riso italiano solubile
Acquerello, un produttore di riso italiano di alta gamma tra gli oltre 100 marchi italiani che presentano i loro prodotti all’evento, non vede l’ora di onorare le tavole dei consumatori cinesi e condividere con loro la loro “cultura del riso”.
Per il fondatore dell’azienda, Pietro Rondolino, la Cina è il più grande mercato estero potenziale e la più grande opportunità per promuovere i propri prodotti. “La Cina ha una lunga storia e una ricca cultura alimentare, e abbiamo maggiori possibilità di trovare ricette che corrispondano ai nostri prodotti lì che in qualsiasi altra parte del mondo”.
“Ci aspettiamo che questa mostra non includa solo prodotti high-tech, ma anche elementi culturali e naturali che possano brillare perché il mondo di oggi ha bisogno di comprendere la cultura storica della Cina e promuovere la presenza di elementi naturali”, ha affermato.
L’influenza della Cina è fondamentale per l’economia globale, ha detto Rondolino, e il mondo è stato testimone dei cambiamenti positivi che la Cina ha portato. Crede che i suoi prodotti possano avere successo nel mercato cinese.
Guadagna espresso
Il gigante italiano del caffè Illycaffe opera in Cina da molti anni. Per Violante Avogadro, chief communication officer dell’azienda, la fiera consumer di Hainan resta un “palcoscenico eccellente” che permetterà a un maggior numero di consumatori cinesi di scoprire e apprezzare la qualità e le potenzialità del caffè italiano.
Avogadro ritiene che per ogni brand italiano il mercato cinese sia fondamentale, affermando che vorrebbe che i consumatori cinesi scoprissero tutte le potenzialità e la qualità del brand.
In un’intervista esclusiva con Xinhua all’inizio di quest’anno, Christina Scoccia, CEO dell’azienda, ha affermato che il boom del mercato cinese del caffè è la scelta migliore per le aziende che esplorano i mercati esteri. Il caffè italiano ha elencato l’espansione della quota di mercato in Cina come uno dei suoi obiettivi primari, sperando di ottenere un solido punto d’appoggio prima che il mercato cinese del caffè maturi completamente.
Un dipendente (a destra) presenta un gioiello italiano al Padiglione Italia al Third China International Consumer Products Expo (CICPE) ad Haikou, capoluogo della provincia di Hainan, nel sud della Cina, 11 aprile 2023.
MARCHI DI ALTA GAMMA INRUSH
Altagamma, istituzione italiana dei marchi di lusso, è presente alla fiera con 75 dei suoi marchi di alta gamma, tra cui Gucci, Maserati, Lamborghini e Ducati.
“Lo status di ospite d’onore ci consente di esporre su una scala senza precedenti”, ha dichiarato Stefania Lazzaroni, direttore generale di Al-Tagama, in un’intervista esclusiva con Xinhua.
Secondo Lazzaroni, il mercato cinese rappresenta un’opportunità unica, e la fiera è un’ottima occasione per l’impresa ei suoi marchi per rafforzare i rapporti con i principali investitori cinesi e mostrare la propria immagine e cultura di marca.
“La portata e la crescita del mercato consumer di fascia alta della Cina è difficile da raggiungere in altri Paesi”, ha affermato Lazzaroni, aggiungendo che la partecipazione del “Gruppo” alla fiera è quindi una scelta ideale per i marchi italiani di fascia alta per rafforzare la propria rapporti con il mercato cinese. ■
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