venerdì, Novembre 15, 2024

I satelliti Starlink di Elon Musk potrebbero causare danni ambientali decennali, afferma lo studio

Un nuovo studio suggerisce che i satelliti Starlink di Elon Musk potrebbero danneggiare lo strato protettivo di ozono della Terra quando cadono fuori orbita.

Secondo una ricerca pubblicata la settimana scorsa sulla rivista, grandi costellazioni satellitari, come Starlink di SpaceX, emettono abbondanti quantità di gas di ossido di alluminio nell’atmosfera, riducendo potenzialmente lo strato di ozono. Lettere di ricerca geofisica.

SpaceX ha lanciato più di 6.000 satelliti e continua ad aumentare, e ogni nuovo modello diventa sempre più pesante.

I ricercatori della University of Southern California affermano che questi satelliti sono progettati per bruciare nell’atmosfera al termine della loro vita utile.

Lo studio afferma che gli ossidi di alluminio riducono l’ozono facendolo reagire in modo distruttivo con il cloro.

I ricercatori avvertono che gli ossidi potrebbero rimanere nell’atmosfera e distruggere lo strato di ozono per decenni.

“Solo negli ultimi anni le persone hanno iniziato a pensare che questo potrebbe diventare un problema”, afferma Joseph Wang, uno degli autori dello studio.

“Siamo stati uno dei primi team a considerare le implicazioni di questi fatti”.

SpaceX ha lanciato più satelliti Starlink

Gli scienziati sono particolarmente preoccupati perché la domanda di copertura Internet globale sta portando a un aumento dei lanci di piccoli satelliti per le comunicazioni.

Lo strato di ozono nell’atmosfera terrestre assorbe i dannosi raggi ultravioletti del sole, che possono causare il cancro alla pelle se esposti ad essi e persino interrompere la produzione agricola e alimentare.

“Gli impatti ambientali dei ritorni satellitari sono attualmente poco conosciuti”, affermano gli scienziati.

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Un piccolo satellite quando brucia produce circa 30 kg di ossidi di alluminio.

Solo nel 2022, la caduta dei satelliti potrebbe aver contribuito con fino a 17 tonnellate di minuscole particelle di ossido di alluminio, dicono i ricercatori.

Secondo le stime degli scienziati, quando tutte le costellazioni di satelliti attualmente previste saranno costruite, ogni anno verranno rilasciate più di 350 tonnellate di ossidi di alluminio.

Si tratta di un aumento massiccio di circa il 650% rispetto ai normali livelli atmosferici.

La sola SpaceX ha il permesso di lanciare altri 12.000 satelliti Starlink, mentre Amazon e altri giganti della tecnologia prevedono di lanciare migliaia di satelliti nei prossimi anni.

“Con l’aumento dei tassi di recidività, è necessario esplorare ulteriormente le preoccupazioni evidenziate da questo studio”, affermano i ricercatori.

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