L'incontro mira a facilitare la cooperazione tra le giovani generazioni del cinema in Italia e nella regione dei Balcani
Kaymak Di Milcho Manchevski
Dal 7 al 12 novembre la Casa del Cinema e il Nuovo Cinema Aquila di Roma saranno la sede di un evento cinematografico senza eguali: il 6° Balkan Film Festival. L'incontro nasce da un'iniziativa dell'associazione italo-balcanica Okio Blue e ha l'ambizioso obiettivo di promuovere il film “La Via del Cinema”. [“The Path of Cinema”]Si tratta di un dialogo incentrato sul cinema tra Italia e Balcani che mira a facilitare la cooperazione tra le giovani generazioni di cineasti delle due regioni e a potenziare i servizi attraverso la realizzazione di progetti comuni.
Il Balkan Film Festival comprende produzioni balcaniche provenienti da Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Romania, Bulgaria, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania, Grecia e Turchia. Il gruppo eterogeneo di partecipanti contribuisce ad arricchire il festival con protagonisti, temi e discussioni che riflettono la complessità culturale e sociale della regione. L'edizione di quest'anno presenterà una serie di eventi culturali, tra cui una tavola rotonda sui contenuti e le strategie del cinema balcanico, con la partecipazione di esperti del settore, e una sessione focalizzata sul cinema albanese.
I film partecipanti al concorso sono: Kaymak [+see also:
film review
trailer
film profile] di Milcho Manchevski, Terra dentro [+see also:
film review
trailer
interview: Fisnik Maxville
film profile] di Visnik Maxville, Ramen [+see also:
film review
trailer
interview: Cristian Mungiu
interview: Judith State
film profile] di Cristiano Mungiu, Dietro i pagliai [+see also:
film review
film profile] di Asimina Broidro, Muga vesna [+see also:
film review
trailer
interview: Sara Kern
film profile] di Sarah Kern, La nuda verità sulla troupe Zhiguli [+see also:
trailer
film profile] di Viktor Bojinov, Canzone [+see also:
film review
interview: Aida Begic
film profile] di Aida Bejik, Hai visto questa donna? [+see also:
film review
trailer
interview: Dušan Zorić and Matija Gluš…
film profile] di Dušan Zoric E Mateja Glušević, nevicare E l'orso [+see also:
film review
trailer
interview: Selcen Ergun
film profile] di Celsin Ergun, Una tazza di caffè e scarpe nuove [+see also:
film review
trailer
interview: Gentian Koçi
film profile] di Genziana Kochi E Posto sicuro [+see also:
film review
trailer
interview: Juraj Lerotić
film profile] di Juraj Lirotić.
Il festival accoglierà anche un'impressionante line-up di registi e filmmaker provenienti dai Balcani, tra cui Milcho Manchevski, Juraj Lirotic, Asimina Proedro, Aida Pejic, Vesnik Maksvill, Gentian Kuci, Edmund Budina, Aleksandar Vujovich E tante altre cose.
Gli eventi speciali in programma includono una masterclass intitolata “Film Business School”, sviluppata da Mimmo Calopersti, che introdurrà i partecipanti al lato pratico e commerciale dell'industria cinematografica.Il festival ospiterà anche un workshop internazionale che riunirà Balkan Film Centres, Italian Film Commissions, Creative Europe e i principali attori dell'industria cinematografica. Il workshop discuterà i problemi e le condizioni che influiscono sulla produzione congiunta e rafforzeranno la cooperazione tra le due regioni.
Ma una delle novità più importanti di quest'anno è la sezione dedicata a dieci cortometraggi provenienti da diversi paesi dei Balcani. Lo scopo della scaletta è quello di attrarre il pubblico più giovane di Roma e raccontare storie dei Balcani che risuonano nella vita di questi giovani.
La giuria della sessione di quest'anno è composta da: Elma Tatarajic, Roland Sekou, Amedeo Pagani, Wilma Labate E Gregor Božićspecialisti del settore cinematografico che avranno il compito di valutare i film partecipanti al concorso e di assegnare i premi.
(Tradotto dall'italiano)
“Nerd televisivo. Ninja di Twitter. Evangelista della birra. Difensore di Internet professionista.”