Il presidente della FIFA Gianni Infantino ha affermato che la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali del 2022 gli ha fatto “venire voglia di piangere”.
La squadra di Roberto Mancini ha subito una sconfitta a sorpresa negli spareggi contro la Macedonia del Nord la scorsa settimana, il che significa che i campioni d’Europa saltano per la prima volta nella storia del Paese le finali dei Mondiali consecutive, avendo saltato anche il torneo del 2018 in Russia.
E Infantino, che è nato in Svizzera, ha espresso la sua tristezza alla prospettiva di un’altra competizione senza gli italiani, essendo cresciuto in passato guardando le famose squadre azzurre.
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Cosa è stato detto?
Infantino ha detto a un canale televisivo sportivo italiano, in un’intervista a “Ray Sport” sul mancato raggiungimento di Al-Zouri in Qatar. Ray Sport: “Ho davvero voglia di piangere.
È triste per tutti gli italiani, è il secondo Mondiale consecutivo a cui gli Azzurri non partecipano e se si qualificano al prossimo Mondiale ci saranno 12 anni di assenza.
“Penso che da bambino fosse l’emozione di vedere i Mondiali del 1978 e del 1982, queste sono le cose che ti fanno innamorare del calcio.
“È triste per i ragazzi italiani, ma è così, solo 32 possono qualificarsi e il Mondiale ogni quattro anni. Finora…”
L’ultima battuta di Infantino è stata vista come un riferimento ai piani della FIFA per la Coppa del Mondo biennale.
L’anno scorso, la FIFA ha commissionato uno studio di fattibilità per l’idea di una Coppa del Mondo ogni due anni, una proposta che si è rivelata altamente divisiva in tutto il calcio mondiale.
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