DAVINCI+ invierà una sonda del diametro di un metro per sfidare le alte temperature e pressioni vicino alla superficie di Venere per esplorare l’atmosfera da sopra le nuvole fino alla superficie del terreno che potrebbe essere stato un continente. Durante i suoi ultimi chilometri di caduta libera (mostrati qui), la sonda catturerà per la prima volta immagini straordinarie e misurazioni chimiche dell’atmosfera più profonda di Venere. Credito: visualizzazione NASA GSFC di CI Labs Michael Lentz e altri
Lanciato nel 2029, NASAatmosfera profonda Venere La missione Noble Gas Investigation, Chemistry, and Imaging di DAVINCI porterà su Venere una ricca serie di strumenti per rispondere a domande di vecchia data sul pianeta gemello della Terra. Alcuni scienziati pensano che Venere potrebbe essere stata più simile alla Terra in passato, con oceani e temperature superficiali piacevoli: i dati DAVINCI ci aiuteranno a determinare se questa intrigante possibilità è vera.
Gli indizi sul misterioso passato di Venere possono essere nascosti nei gas atmosferici o nelle rocce superficiali che si sono formate in associazione con antiche acque nelle alture montuose del pianeta. Durante due sorvoli, il vettore, il relè e la sonda spaziale raccoglieranno dati sul lato diurno del pianeta di composti sconosciuti che assorbono la luce ultravioletta nell’atmosfera superiore di Venere con uno strumento chiamato spettrometro integrato di imaging ultravioletto (CUVIS); Sul lato notturno del pianeta, il Venus Imaging System for Observational Reconnaissance (VISOR) rileverà il calore dalla superficie di Venere che emerge da sotto le nuvole per aiutarci a comprendere meglio la composizione delle diverse regioni geologiche degli altopiani su Venere. VISOR studierà anche le nuvole sul lato di Venere nell’ultravioletto e produrrà film d’azione sulle nuvole.
La superficie di Venere è più calda della tua fornace domestica e un’atmosfera complessa 90 volte più spessa di quella terrestre è composta principalmente da anidride carbonica e zolfo. acido nuvole.
Due anni dopo il lancio, il lander DAVINCI verrà lanciato dalla navicella spaziale in questo ambiente difficile per fornire nuove misurazioni dirette dell’atmosfera di Venere e per mostrare una vista dall’alto della superficie al di sotto delle nuvole. Il luogo del declino, Alpha Regio “tessera”, è una regione montuosa dell’altopiano le cui rocce possono contenere indizi sul misterioso passato del pianeta. La sfera in titanio è progettata per resistere alle dure condizioni dell’ambiente venusiano proteggendo gli strumenti all’interno.
Il Venus Tunable Laser Spectrometer (VTLS) misurerà i gas chiave che forniscono indizi sul passato del pianeta, compresi i composti che potrebbero suggerire la possibile storia delle acque passate. Il Venus Spectrometer (VMS) studierà l’atmosfera in dettaglio, compresi i gas nobili e i gas in traccia da 67 km alla superficie vicina. L’ispezione della struttura atmosferica venusiana (VASI) misurerà la pressione, la temperatura e i venti durante l’atterraggio.
Attraverso una finestra trasparente zaffiro nella parte inferiore della sfera di discesa, il Venus Descent Imager (VenDI) mapperà il terreno 3D e la formazione dell’Alpha Regio, con risoluzione topografica fino alle sottoscale. Infine, sulla sonda verrà installato un esperimento di collaborazione tra studenti chiamato Venus Oxygen Vogasity Experiment (VfOx) per misurare l’ossigeno nelle profondità dell’atmosfera. Insieme, questo insieme di dati aiuterà a riscrivere i libri di testo su Venere e potrebbe persino aiutarci a capire meglio i pianeti simili a Venere in altri sistemi solari.
La NASA ha selezionato la missione DAVINCI+ (Deep Atmosphere Investigation of Noble Gases, Chemistry, and Imaging+) come parte del suo programma di scoperta, e sarà la prima sonda ad entrare nell’atmosfera di Venere dopo la Pioneer Venus della NASA nel 1978 e l’URSS Vega nel 1985 La missione di DAVINCI+ prende il nome dall’artista e studioso del Rinascimento, Leonardo da Vinci, per portare le tecnologie del 21° secolo nel prossimo mondo. DAVINCI+ potrebbe rivelare se il pianeta gemello della Terra assomigliasse al gemello della Terra in un lontano passato, forse ospitale con oceani e continenti. Crediti: Goddard Space Flight Center della NASA
DAVINCI è una partnership tra il Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, nel Maryland, e Lockheed Martin a Denver, in Colorado, con strumenti della NASA Goddard, il Jet Propulsion Laboratory, Malin Space Science Systems e dispositivi di supporto chiave del Johns Hopkins Laboratory of Applied Physics e l’Università del Michigan.
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