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La lotta di Generali si intensifica mentre l’investitore progetta un candidato speciale per l’amministratore delegato

ROMA, 11 mar. (Reuters) – Francesco Gaetano Caltagirone, il secondo investitore di General Co., ha in programma di nominare il suo candidato alla guida del maggiore assicuratore italiano, sfidando la riconferma dell’amministratore delegato Philippe Donnet.

Caltagirone e il collega miliardario Leonardo del Vecchio, terzo investitore di Generali (GASI.MI), e il maggiore azionista unico, la banca d’affari italiana Mediobanca (MDBI.MI), si battono per il controllo del gruppo assicurativo.

Nel complesso mondo imprenditoriale italiano, la lotta di potere delle Generali rischia di avere implicazioni anche per la Banca Commerciale di Milano, un tempo cuore delle imprese italiane.

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Del Vecchio, fondatore del colosso mondiale dell’occhialeria Luxottica, è anche uno dei principali azionisti di Mediobanca, dove Caltagirone ha anche costruito una partecipazione.

Le due parti nella battaglia di Generale si affronteranno alla fine di aprile, quando i suoi azionisti si incontreranno per eleggere un nuovo consiglio di amministrazione.

Caltagironi ha dichiarato giovedì che presenterà una lista di candidati al consiglio di amministrazione di Generali, che includerà candidati sia per l’amministratore delegato che per il presidente.

Venerdì le azioni di Generali sono aumentate dell’1,49%, in rialzo insieme ad altri assicuratori, mentre il FTSE Mib è salito dello 0,5%.

Il consiglio di amministrazione uscente di Generali ha proposto l’attuale amministratore delegato Donnet per un terzo mandato, decisione a cui Caltagirone e un rappresentante di Del Vecchio si sono opposti.

Da allora, sia Caltagirone che un rappresentante di Del Vecchio hanno rassegnato le dimissioni dal consiglio.

Le due parti hanno raggiunto un accordo parasociale a settembre per una partecipazione combinata del 16%, ma Caltagirone ha ritirato l’accordo a gennaio per evitare il controllo normativo.

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Su richiesta di Generali, le autorità di mercato e assicurative italiane stanno valutando se i due debbano chiedere l’autorizzazione preventiva, cosa che potrebbe limitare i loro diritti di voto al 10% ad aprile.

Caltagirón dovrebbe rivelare i nomi dei suoi candidati nei prossimi giorni. È inoltre impostato per presentare una strategia alternativa a quella che Dunnett ha proposto a dicembre, ha detto una persona che ha familiarità con la questione, aggiungendo che i consulenti Bain sono stati assunti per il progetto. Per saperne di più

Finora Caltagirone gli è rimasto stretto al petto, con gli analisti che dicevano che doveva trovare un candidato amministratore delegato di alto profilo, ma quella persona rischiava di finire senza lavoro.

Una persona vicina alla questione ha detto che l’ex banchiere di Goldman Sachs, Claudio Costamagna, potrebbe essere candidato alla carica di presidente della lista di Caltagirone.

Generali ha offerto ad Andrea Cerrone, attuale presidente di Bursa Italiana, la carica di presidente di una lista che il consiglio di amministrazione potrebbe definire lunedì, quando si riunirà per l’approvazione dei risultati dell’esercizio.

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Ulteriore segnalazione di Julia Sgretti. scrittura di Valentina Za; Montaggio di David Gregorio e Alexander Smith

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