I dati di giovedì hanno mostrato che la produzione industriale italiana è stata molto più debole del previsto a novembre, scendendo dell’1,5% rispetto al mese precedente dopo un calo dello 0,2% in ottobre, il che fa ben sperare per la crescita economica nel quarto trimestre.
Un sondaggio Reuters sulle opinioni di dieci analisti indica per novembre un calo dello 0,2%.
Considerando il numero delle giornate lavorative corrette su base annua, la produzione industriale nella terza economia della zona euro è diminuita del 3,1% a novembre, secondo quanto riportato dall'ufficio statistico nazionale ISTAT, il decimo calo annuale consecutivo.
Nei tre mesi fino a novembre, la produzione industriale è diminuita dello 0,8% rispetto al periodo giugno-agosto, ha affermato l'Istituto Nazionale di Statistica.
Nel terzo trimestre il Pil italiano è cresciuto dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti, dopo una contrazione dello 0,4% tra aprile e giugno.
L'Istituto Nazionale di Statistica ha dichiarato il 10 novembre che l'economia rimarrà debole nel breve termine.
I dati sulla produzione industriale di giovedì hanno mostrato debolezza generalizzata, con cali mensili per la produzione di beni di consumo, beni di investimento, beni intermedi e prodotti energetici.
L'ISTAT ha fornito i seguenti dettagli.
Produzione industriale novembre ottobre settembre settembre mese/mese variazione percentuale (rettificata) -1,5 -0,2 0,0 anno/anno variazione percentuale (rettificata) -3,1 -1,1 -2,0 anni/anno variazione percentuale (non rettificata) -3,0 2,0 -5,0 Nota: Regola 2015 =100.
(r = recensione)
Nel mese di novembre l'ISTAT ha fornito la seguente ripartizione per ampio gruppo merceologico: Variazione percentuale mensile rettificata. Beni di consumo -1,8 Beni di investimento -0,2 Beni intermedi -1,8 Beni energetici -4,0
Parole chiave: economia in Italia/produzione
“Sottilmente affascinante social mediaholic. Pioniere della musica. Amante di Twitter. Ninja zombie. Nerd del caffè.”