NASAIl rover di Curiosity ha scattato una bella foto dal suo ultimo punto sul lato MarteIspirato dalla bellezza del paesaggio, il team della missione ha combinato due versioni in bianco e nero di immagini di diversi momenti della giornata e ha aggiunto colore per creare una rara cartolina dal Pianeta Rosso.
Curiosity cattura una vista a 360 gradi dei suoi dintorni attraverso le telecamere di navigazione in bianco e nero ogni volta che completa un viaggio. Per facilitare l’invio del panorama risultante sulla Terra, il rover lo mantiene in un formato compresso di bassa qualità. Ma quando il team del rover ha visto la vista dall’ultimo punto di sosta di Curiosity, lo scenario era troppo bello per essere catturato con la massima qualità possibile per le telecamere di navigazione.
Molti dei panorami rover più sorprendenti sono presi dallo strumento a colori Mastcam, che ha una risoluzione molto più alta rispetto alle telecamere di navigazione. Ecco perché il team ha aggiunto i propri colori a quest’ultima foto. Le tinte blu, arancione e verde non sono ciò che l’occhio umano vede; Rappresentano invece il paesaggio visto in diversi momenti della giornata.
Il 16 novembre 2021 (SOL 3299, o Sol), gli ingegneri hanno ordinato a Curiosity di prendere due serie di mosaici, o compositi, per catturare la scena alle 8:30 e di nuovo alle 16:10, ora locale di Marte. Due volte la giornata ha presentato condizioni di illuminazione contrastanti che hanno rivelato una varietà di dettagli del paesaggio. Il team ha quindi combinato le due scene in una ricreazione artistica che include elementi della scena mattutina in blu, la scena del mezzogiorno in arancione e una miscela delle due in verde.
Al centro dell’immagine c’è la vista posteriore del Monte Sharp, la montagna alta 3 miglia (5 chilometri) che Curiosity sta guidando verso l’alto dal 2014. Creste rotonde possono essere viste in lontananza a destra del centro; Curiosity ha avuto una visione più ravvicinata di queste cose a luglio, quando il rover ha iniziato a vedere Interessanti cambiamenti nel paesaggio. Un campo di sabbia ondulata noto come “sabbie di Furfi” si estende da un quarto a mezzo miglio (da 400 a 800 metri).
All’estrema destra del panorama si trova il monte roccioso Rafael Navarro, che prende il nome dallo scienziato del team Curiosity scomparso all’inizio di quest’anno. Dietro di lui c’è la cima del Monte Sharp, molto più alta dell’area esplorata da Curiosity. Il Monte Sharp si trova all’interno del cratere Gale, un bacino largo 96 miglia (154 km) formato da un antico impatto; Il bordo remoto del cratere Gale è alto 7,500 piedi (2,3 chilometri) e può essere visto all’orizzonte a circa 18-25 miglia (da 30 a 40 chilometri) di distanza.
La missione Curiosity è guidata dal Jet Propulsion Laboratory della NASA, gestito dal California Institute of Technology di Pasadena, in California.
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