Circa 24 ore fa, Rockstar Games ha ritirato la versione PC di Grand Theft Auto: The Trilogy – The Definitive Edition con poche spiegazioni o ETA al suo ritorno.
Come riporta Kotaku, la pagina sul sito Web di Rockstar che indirizza i consumatori all’acquisto del gioco non menziona più la versione per PC e il Rockstar Launcher necessario per accedere al gioco per chiunque lo abbia già acquistato non è più completamente offline.
I servizi Rockstar Games Launcher e i titoli supportati sono temporaneamente offline per manutenzione. I servizi torneranno al termine della manutenzione.
– Supporto Rockstar (RockstarSupport) 11 novembre 2021
Ti ringraziamo per la tua pazienza e comprensione mentre continuiamo a lavorare per ripristinare i servizi Rockstar Games Launcher e i titoli supportati.
– Supporto Rockstar (RockstarSupport) 12 novembre 2021
Attualmente, chiunque abbia effettuato l’accesso a Rockstar Launcher in precedenza e installato la trilogia egli è Capace di giocare offline, ma coloro che non hanno acquistato o acquistato il gioco ma non l’hanno installato sembrano fuori controllo, così come chiunque spera di giocare a Grand Theft Auto V o Red Dead Redemption 2 online.
Per coincidenza, o forse no, i progettisti di dati in seguito hanno indagato sulle installazioni del computer del gioco e hanno trovato file che non era probabile che fossero trovati, incluse note degli sviluppatori e file musicali che erano stati tagliati dal gioco:
Quindi il formato audio preferito per le versioni finali è OGG-VORBIS! Ma la cosa più interessante è che San Andreas contiene tutte le tracce musicali! È disabilitato solo dallo script! pic.twitter.com/FBGJINdBYy
– Ash R. (@Ash_735) 11 novembre 2021
Non è chiaro a questo punto se Rockstar abbia ritirato il gioco per rimuovere i file offensivi o se abbiano avuto problemi reali con il giocatore, ma cercheremo di aggiornare questa storia quando le cose torneranno alla normalità.
“Pluripremiato specialista televisivo. Appassionato di zombi. Impossibile scrivere con i guantoni da boxe. Pioniere di Bacon.”