Gli edifici residenziali crollarono, i quartieri furono distrutti e il terreno si trasformò in un paesaggio lunare.
Le foto prima e dopo hanno rivelato intere file di edifici residenziali ridotti a macchie di polvere e macerie.
Queste immagini satellitari offrono uno scorcio della devastazione lasciata da quasi tre settimane di bombardamenti, in particolare nella zona settentrionale della Striscia di Gaza, duramente colpita.
Un complesso di 13 grattacieli in riva al mare è stato ridotto in polvere dai bombardamenti vicino al campo profughi di Beach a Gaza City, lasciando rimasti solo pochi frammenti della facciata fatiscente.
Alla fine della strada non rimaneva quasi nulla del quartiere di case basse lungo vicoli tortuosi.
Le strade trafficate di Beit Hanoun sembrano essere cancellate, con una rara struttura bianca che si staglia dalla grigia terra desolata.
Gli edifici di quattro e cinque piani nel quartiere di Ezbet Beit Hanoun hanno subito diversi crolli.
In alcuni mancano pezzi enormi, in altri sono spezzati a metà e due grandi complessi giacciono in mezzo a cumuli di macerie.
Israele ha lanciato migliaia di attacchi aerei dall’inizio della guerra a seguito di un raid transfrontaliero di Hamas che ha ucciso 1.400 persone in Israele e ha preso più di 200 in ostaggio il 7 ottobre.
Funzionari sanitari palestinesi affermano che più di 7.000 persone sono state uccise a Gaza dallo scoppio dei combattimenti.
Poiché gli attacchi aerei continuano 24 ore su 24, l’entità totale dei danni rimane sconosciuta.
Filo/ABC
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