Sembra che Christian Eriksen verrà dimesso dal Rigshospitalet di Copenaghen oggi, poco meno di una settimana dopo il suo ricovero.
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport di Milano riporta che il danese è stato sottoposto a trapianto di cuore e che restano da prendere decisioni importanti sulla sua salute a lungo termine e sulla sua carriera da giocatore.
Il trapianto di organi è di routine e sicuro, ma le ripercussioni possono essere significative.
Nessuna diagnosi definitiva è stata ancora rilasciata dallo staff medico della squadra nazionale danese, ma si pensa che la miocardite (e la miocardite) sia una possibilità.
In tal caso, è improbabile che l’intervento farmacologico sia sufficiente per trattare il problema ed è più probabile che il dispositivo sopravviva.
In tal caso, si ritiene che il giocatore non potrà continuare a giocare professionalmente in Italia, secondo il Comitato Organizzatore di Cardiologia dell’ente di gestione dell’idoneità sportiva del Paese, gli atleti con tali dispositivi possono partecipare solo senza contatto. Gli sport.
Questo non è il caso di tutti i paesi (ad esempio il nazionale olandese Daley Blind che utilizza un dispositivo del genere e ha giocato rispettivamente per Ajax e Manchester United in Olanda e Inghilterra), ma si applica alla Serie A.
Un’altra possibilità è che sarà determinato da test entro 4-5 settimane che il rischio di un’ulteriore aritmia può essere corretto e il dispositivo può essere rimosso.
Tuttavia, per ora, il giocatore ei nerazzurri non possono fare altro che aspettare che il 29enne si riprenda e affronti il suo calvario.
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