I piloti di caccia svedesi inizieranno l’addestramento al volo in Italia a partire dal prossimo mese in base a un nuovo accordo tra i due eserciti.
Sotto L’accordo è stato firmato lunedì, più di 100 piloti militari svedesi si addestreranno in Italia nei prossimi dieci anni. L’addestramento di base si svolge presso la Base Aerea di Calatina (LIBN) vicino a Les e quello avanzato presso l’International Flight Training School (IFTS) in Sardegna.
La Svezia si aggiunge a un elenco crescente di paesi che scelgono di formarsi all’IFTS, tra cui Austria, Canada, Germania, Giappone, Qatar, Singapore, Regno Unito, Arabia Saudita e Kuwait, ha affermato il Ministero della Difesa italiano.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Aeronautica Militare Italiana e Leonardo Terme Addestramento di caccia avanzato/leader utilizzando il sistema di addestramento integrato T-346A di nuova generazione in grado di simulare F-35, Eurofighter e Gripen. L’IFTS dispone di 22 aerei T-364A.
“Si tratta di un ulteriore passo significativo per la tutela dei cieli europei: è sempre utile trovare accordi e sinergie tra Paesi che condividono spazi e orientamenti”, ha affermato il generale. Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Italiana. “Lavorare con i colleghi svedesi sarà un’opportunità di crescita per entrambi i Paesi.”
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