ROMA – L’Italia ha firmato un contratto da 500 milioni di euro (535 milioni di dollari) per l’acquisto del quarto e ultimo sottomarino U-212 NFS che sarà costruito dal cantiere navale italiano Fincandieri, controllato dallo Stato.
Per Near Future Submarines, le nuove navi NFS sono destinate a servire insieme ai quattro sottomarini U-212 italiani.
Quindi i pianificatori navali sperano che il nuovo acquisto mantenga il numero totale di sottomarini italiani a otto, per pattugliare il Mediterraneo sempre più congestionato.
Gestito dalla società appaltatrice europea OCCAR, il nuovo contratto include il supporto logistico per la nuova filiale, ha affermato Fincantieri.
Fincantieri dovrebbe consegnare il primo e il secondo sottomarino NFS nel 2027 e nel 2028 e questa settimana hanno iniziato i lavori sul terzo presso il cantiere di Muggiano in Italia, ha affermato la società.
I primi quattro sottomarini U-212 sono stati sviluppati utilizzando la tecnologia tedesca attraverso una joint venture con Thyssenkrupp Marine Systems, con le nuove piattaforme che uniscono il know-how tedesco e italiano.
L’azienda italiana ha affermato che nei nuovi sottomarini sta sostituendo sempre più le tradizionali batterie al piombo con batterie al litio.
I progettisti italiani hanno anche introdotto un rivestimento in fluoropolimero sugli scafi dei nuovi sottomarini, che riduce le incrostazioni per ridurre la resistenza, mentre l’idrodinamica delle navi è stata migliorata modificando il design della prua rispetto al modello U-212.
Tom Kington è il corrispondente italiano di Defense News.
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