La grande perdita contro il Team USA, segnalata dai giocatori NBA, è stata senza dubbio una pillola amara da ingoiare per il veterano attaccante italiano Niccolò Melli.
Foto di Niccolò Melli di Rio Deluvio
Tuttavia, il 32enne ex Dallas Maverick crede che gli Azzurri abbiano dato il massimo alla Coppa del Mondo FIBA 2023, una vittoria per 100-63 per mano del Mall of the Americas martedì 5 settembre. Arena dell’Asia.
Contro gli aggressivi americani fin dall’inizio, gli Azzurri hanno tirato solo il 30,7% dal campo e sono stati superati 51-33, portando a un deficit di 37 punti e ponendo fine ai loro sogni di medaglia alla Coppa del Mondo. Nel processo.
“Come ho detto un paio di volte nell’intervista post partita, dovevamo essere un po’ fortunati e penso che abbiamo fatto tutto quello che potevamo nel nostro girone, siamo stati i primi (a raggiungere i quarti di finale), e io’ Sono molto orgoglioso di far parte di questo gruppo, di questa squadra”, ha detto Melli alla partita.
“Penso che meritiamo di arrivare ai quarti di finale questa volta, ma dobbiamo sapere come vincere e come perdere”, ha aggiunto.
Melli, che ha contribuito con cinque punti e nove rimbalzi, ha promesso di lavorare ancora più duramente mentre la squadra cerca di ricostruirsi mentre gli Azzurri lavorano verso le Olimpiadi di Parigi del 2024.
“Torneremo l’estate prossima e proveremo a qualificarci per le Olimpiadi”, ha detto Melli. “In caso contrario, ci riproveremo la prossima estate e ci riproveremo l’estate prossima perché questa squadra può fare di più e questa squadra non può fare nulla. Stiamo lavorando duro e possiamo farlo ancora e ancora”.
L’Italia è arrivata ai quarti di finale del Gruppo A dopo aver sconfitto Gilas Pilipinas 90-83. Gli Azzurri sono poi riusciti a sfuggire per un pelo alla Serbia, 78-76, prima di battere il Porto Rico 73-57 e raggiungere gli ottavi di finale e guadagnarsi il diritto di affrontare gli americani.
L’Italia si è classificata 10ª nella Coppa del Mondo FIBA 2019, mentre il suo miglior piazzamento è arrivato nelle edizioni del 1974 e 1978 disputate rispettivamente a San Juan, Porto Rico e Manila.
“Sottilmente affascinante social mediaholic. Pioniere della musica. Amante di Twitter. Ninja zombie. Nerd del caffè.”