Parigi: Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato martedì che la Francia vuole essere leader nell’idrogeno verde entro il 2030 e costruire nuovi reattori nucleari più piccoli come parte di un piano di investimenti da 30 miliardi di euro (47 miliardi di dollari) volto a incoraggiare le principali aziende industriali e l’innovazione.
Parlando sei mesi prima delle elezioni presidenziali, Macron ha affermato che la tabella di marcia, soprannominata “Francia 2030”, assicurerebbe al Paese di decarbonizzare la sua industria su larga scala e di portare innovazione e produzione in aree chiave più vicine a casa, dalle automobili e dalla biomedicina all’energia.
Delineando alcuni degli obiettivi del piano, Macron ha affermato che la Francia costruirà entro il 2030 un aereo a basse emissioni di carbonio e un piccolo reattore modulare, oltre a due enormi impianti di produzione di idrogeno verde. Produrrà anche un gran numero di auto elettriche.
“Dobbiamo combattere la battaglia dell’innovazione e dell’industrializzazione allo stesso tempo”, ha detto Macron a un gruppo di imprenditori, aggiungendo: “Abbiamo bisogno di un Paese che produca di più”.
Macron ha affermato che il piano darà un ruolo importante alle piccole e brillanti start-up nella costruzione del futuro industriale della Francia insieme a colossi ben consolidati.
Riferendosi alla carenza di mascherine quando è emersa per la prima volta la pandemia di COVID-19, Macron ha affermato che la crisi ha mostrato, da un lato, una vera debolezza per tutti e, dall’altro, quanto siano importanti l’innovazione e la produzione industriale vicino a casa. .
“Dobbiamo ricostruire il quadro dell’indipendenza produttiva per la Francia e l’Europa”, ha detto, aggiungendo che l’innovazione sarebbe la chiave nella competizione globale per la leadership e l’accesso alle materie prime. “Il vincitore prende tutto”, ha aggiunto.
Altri obiettivi per il 2030 includono gli investimenti nei semiconduttori e la promozione dell’innovazione nel settore sanitario francese, compresa la biomedicina.
I 30 miliardi di euro si aggiungono al piano di ripresa da 100 miliardi di euro annunciato lo scorso anno per aiutare la Francia a far fronte alla pandemia di coronavirus, gran parte del quale è destinata alla promozione di politiche energetiche più verdi.
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