Martedì i soccorritori giapponesi hanno combattuto contro il tempo e le potenti scosse di assestamento mentre cercavano i sopravvissuti al terremoto di Capodanno che ha ucciso decine di persone e causato una distruzione diffusa.
Il terremoto di magnitudo 7,5 ha scosso la prefettura di Ishikawa, sull'isola principale di Honshu, generando onde di tsunami alte più di un metro, provocando un grave incendio e distruggendo le strade.
Nella penisola di Noto, le distruzioni hanno incluso edifici danneggiati dal fuoco, case rase al suolo, pescherecci affondati o trascinati a riva e autostrade colpite da frane.
“Sono stupita che la casa sia così distrutta e che tutti i membri della mia famiglia siano riusciti a uscirne sani e salvi”, ha detto Akiko, stando fuori dalla casa inclinata dei suoi genitori nella città duramente colpita di Wajima.
Dopo il terremoto “lungo e violento” ha detto che il modo in cui è iniziato il 2024 “rimarrà impresso nella mia memoria per sempre”.
“È stato un forte shock”, ha detto Tsugumasa Mihara, 73 anni, mentre si metteva in fila con centinaia di altre persone per prendere l'acqua nella vicina città di Shika.
Le autorità locali stimano il bilancio delle vittime a 48 persone, ma il numero è destinato a salire man mano che i soccorritori setacciano le macerie.
“Sono stati confermati danni molto gravi, tra cui numerose vittime, crolli di edifici e incendi”, ha detto il primo ministro Fumio Kishida dopo una riunione di risposta al disastro.
“Dobbiamo correre contro il tempo per cercare e salvare le vittime del disastro.”
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