La combinazione del modello di parcheggio personalizzato di Neuron e dell’AR Parking Assistant ha raggiunto oltre il 95% di conformità dei parcheggi nelle città in cui è stata introdotta la tecnologia, risultando in un ambiente più sicuro per i pedoni.
Neuron Mobility ha annunciato un nuovo assistente al parcheggio in realtà aumentata (AR) per migliorare il comportamento di parcheggio dei passeggeri e l’esperienza di fine viaggio. Questa funzione è progettata per integrare il GPS utilizzando ARCore Visual Positioning System (VPS) di Google per migliorare la conformità dei parcheggi in città specifiche con il modello di parcheggio personalizzato di Neuron.
Quando attivato, AR Parking Assistant invita i motociclisti a utilizzare la fotocamera del proprio telefono cellulare per scansionare l’ambiente circostante tramite l’app Neuron. Le immagini scansionate vengono quindi confrontate con il database di Google Street View per determinare la posizione esatta. Se i motociclisti non si trovano all’interno della stazione di parcheggio designata, il sistema li indirizzerà alla stazione più vicina prima che possano terminare il viaggio.
La nuova funzione è combinata con la funzione foto di fine corsa di Neuron, che richiede ai motociclisti di scattare una foto della loro e-bike parcheggiata per assicurarsi che sia parcheggiata in posizione verticale e nel modo corretto. Queste funzionalità integrate mirano a controllare in modo più accurato dove e come gli e-scooter Neuron sono parcheggiati in città, con conseguente miglioramento dell’esperienza utente e della conformità al parcheggio.
Gli e-scooter Neuron stanno espandendo l’accessibilità nelle aree urbane per i motociclisti con disabilità
AR Parking Assistant è stato testato dagli utenti all’inizio del 2023 in diverse città in tutto il mondo ed è ora disponibile a Perth, Busselton e aree selezionate di Melbourne e Brisbane in Australia. La tecnologia è stata ben accolta dai motociclisti e le città in cui è stata introdotta hanno visto il 95% di conformità dei parcheggi.
cellule nervose Il modello di parcheggio dedicato assicura che i passeggeri possano terminare il viaggio solo in una delle tante comode stazioni di parcheggio dislocate in tutta l’area di servizio. Questo modello mira a ridurre il disordine e garantire che gli e-scooter non vengano lasciati in luoghi casuali, che possono essere pericolosi per i pedoni e causare inquinamento visivo.
L’introduzione dell’AR Parking Assistant segna un passo importante verso il miglioramento del comportamento di parcheggio dei motociclisti e dell’esperienza di fine corsa, affrontando al contempo le preoccupazioni relative al disordine degli e-scooter nelle città.
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