I migranti arrivano sull'isola di Lampedusa, nel sud dell'Italia, e aspettano di essere inviati dalla polizia e dagli operatori della Croce Rossa in un vicino centro di accoglienza per migranti il 20 novembre 2023.
Secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati UNHCR, nel 2023 l’Italia ha registrato 157.661 arrivi via mare.
ROMA, 6 aprile (Xinhua) – Oltre 1.100 migranti e rifugiati, tra cui 121 minori non accompagnati, sono stati salvati al largo delle coste meridionali dell'Italia in 24 ore, hanno riferito sabato i media locali.
Secondo il canale statale Roy News 24, 145 persone a bordo di tre imbarcazioni salpate dai porti libici di Juwara e Tajura sono state salvate durante la notte. Altri 797 migranti sono stati salvati in precedenti operazioni nel Mediterraneo meridionale.
Tra loro si trovano soprattutto bengalesi, egiziani e cittadini siriani e palestinesi, riferisce l'agenzia Ansa.
Nelle ultime 24 ore tanti migranti sono arrivati in diversi porti della Sicilia, tra cui Pantelleria, Marettimo e Massara del Vallo.
Questa foto scattata il 21 novembre 2023 mostra una vista costiera dell'isola di Lampedusa nel sud Italia. (Xinhua/He Fei)
Si ritiene che il miglioramento delle condizioni marine e meteorologiche abbia alimentato il recente aumento degli arrivi via mare nel sud Italia negli ultimi giorni.
Secondo quanto riportato dai media locali, le ultime imbarcazioni di migranti sono tutte partite da porti libici o tunisini e hanno attraversato le pericolose acque del Mediterraneo meridionale.
Al 4 aprile sono arrivate in Italia via mare 12.991 persone, rispetto alle 28.342 dello stesso periodo dell'anno scorso, ha riferito il Ministero dell'Interno.
E secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati UNHCR, nel 2023 l’Italia ha registrato 157.661 arrivi via mare. ■
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