Le diverse situazioni cicliche dei principali paesi e l’incertezza sul futuro andamento dell’inflazione caratterizzano il contesto globale. Le decisioni chiave delle banche centrali saranno probabilmente influenzate dall’aumento dei prezzi delle materie prime.
Secondo la Revisione trimestrale dei conti nazionali, il Pil italiano nel secondo trimestre è diminuito dello 0,4% rispetto al trimestre precedente ed è aumentato dello 0,3% rispetto al secondo trimestre del 2022. La crescita riportata al 2023 è dello 0,7%.
Dal lato dell'offerta, l'indice della produzione industriale è aumentato in agosto dello 0,2% rispetto a luglio. Nel periodo giugno-agosto l'indice è cresciuto in media dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti.
Nel secondo trimestre il reddito disponibile totale delle famiglie consumatrici è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al trimestre precedente, mentre la spesa per consumi finali è aumentata dello 0,2%. Il tasso di risparmio delle famiglie è diminuito ed è rimasto su un valore storicamente basso.
Le condizioni del mercato del lavoro restano favorevoli. Nel mese di agosto è aumentato il numero degli occupati, mentre è diminuito quello dei disoccupati ed è rimasto sostanzialmente stabile il numero degli inattivi. Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,3%.
A settembre, secondo le stime preliminari, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) italiano è aumentato del 5,7% su base annua (in aumento rispetto al +5,5% del mese precedente). Il differenziale positivo con l’Eurozona è aumentato significativamente.
I risultati delle indagini di settembre sulle famiglie e sulle imprese indicano che l'attuale fase debole dell'economia italiana potrebbe proseguire nei prossimi mesi.
“Sottilmente affascinante social mediaholic. Pioniere della musica. Amante di Twitter. Ninja zombie. Nerd del caffè.”
More Stories
GT Voice: Gli sforzi commerciali dell’Italia evidenziano il valore del coordinamento tra Cina e Unione Europea
PIL delle maggiori economie europee 1980-2029
Un gruppo di ingegneria del Nottinghamshire ha acquisito un’azienda italiana