venerdì, Novembre 15, 2024

Stefano Bitoni brilla all’Antognolla Alps Open

Tre giocatori italiani sono tra i primi quattro a San Giovanni del Pantano (Perugia) dopo il secondo e penultimo round dell’Antognolla Alps Open presentato da + energia.

Leader Stefano Bitoni

Nel terzo round dell’Italian Pro Tour 2021 – inserito anche nel calendario dell’Alp Tour – Stefano Bitoni, 31 anni di Rieti, con un parziale ghost ha chiuso in 68 (-3) su un totale di 134 (66 68, – 8), all’Antognolla Golf Course (media 71), è rimasto solo al vertice della classifica con un tiro davanti all’amatore spagnolo Moscatel (co-condotto dopo 18 buche), e secondo con 135 (-7 ).

E ‘invece 3 / o con 136 (-6) Jacopo Vicky Fossa a caccia del terzo successo consecutivo dopo le imprese di Miglianico (Campionato Open Nazionale e Open Alpi d’Abruzzo). Possibilità di rivendicare il titolo anche per Filippo Bergamaschi, sempre 4 / o con 137 (-5).

Matteo Manasero non brilla, scivolato dal quarto al 12 ° posto (140, -2) al fianco, tra gli altri, di altri due delle Azzorre: Cristiano Terragani e Ludovico Adabo. Piccolo traguardo storico per il golf femminile: dopo sette anni di assenza, l’Italia ospiterà ancora una volta l’Italian Women’s Open, competizione nell’Agenda 2021 per l’European Women’s Tour.

Si svolgerà dal 28 al 30 maggio a Margara, Fubin Monferrato (Alessandria). La 25a edizione del Blue Event, la prima in Piemonte, è un evento di grande prestigio inserito nel progetto Rider Cup 2023. Con il patrocinio del Piemonte, la federazione si propone di promuovere un territorio dalle tradizioni golfistiche e di grande attrazione turistica.

Le regine dell’estremo verde continentale si sfideranno in un campionato attesissimo. Ci saranno 126 giocatori in campo e l’evento offrirà un montepremi totale di € 200.000. Dalla ventiquattresima sessione, svoltasi a Perugia nel 2014 e vinta dall’inglese Florentina Parker (ma nata in Germania), sono passati sette anni.

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Il torneo sta ora tornando al suo antico splendore: dalla prima rassegna nel 1987 a Croara di Gazzola (Piacenza) al torneo 2021 in Piemonte. Nel Monferrato, Patrimonio dell’Umanità, il Margara Golf Club è stato costruito nel 1970 e completato nel 1972.

Si tratta di una concessione golfistica immersa nella natura tra colline, vigneti e sullo sfondo le Alpi. Ci sono due aree per la competizione, entrambe con 18 buche. Il primo, Glauco Lolli Ghetti Trail (in ricordo del fondatore, nominato Cavaliere del Lavoro nel 1973) è circondato da alberi ad alto fusto e permette di giocare tra querce, salici e aceri lungo gli ampi sentieri che si sviluppano tra le colline del Monferrato.

Il secondo, La Guazzetta, presenta un’architettura più moderna e condivide buchi più tecnici. Margara è stata già sede di 21 copie del Challenge Tour tra il 1981 e il 2008. Quest’anno ospiterà anche il Campionato Italiano Open Challenge (la seconda gara su circuito continentale maschile in programma dal 22 al 25 luglio).

Nel 2019 il club ha ricevuto l’Engaged in the Green Award, un riconoscimento ambientale promosso dall’associazione, con il supporto dello Sports Credit Institute, per promuovere lo sviluppo ambientale sostenibile del golf. L’Italian Women’s Open, infine, afferma un impegno verso il mondo femminile, come testimonia il progetto “Golf è donna”, patrocinato dal CONI e R&A in partnership con l’Associazione Susan G. Komen Italia.

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