sabato, Novembre 16, 2024

Telecom Italia ha accettato l’offerta del fondo americano per l’acquisizione di Telecom News ed ET Telecom


Scritto da Brigitte Hagman

MILANO: Telecom Italia domenica ha approvato l’offerta del fondo di investimento americano KKR per la sua rete fissa, facendo arrabbiare il principale azionista che ha promesso di opporsi alla decisione “illegale”.

L’azienda italiana di telecomunicazioni sta cercando di vendere la propria rete fissa per ridurre l’enorme debito, che ammonta a oltre 26 miliardi di euro (28 miliardi di dollari).

TIM ha dichiarato che il consiglio di amministrazione di Tim ha approvato l’accordo, che potrebbe valere fino a 22 miliardi di euro e che ridurrebbe il debito di “circa 14 miliardi di euro”.

Il suo principale azionista, il colosso francese dei media Vivendi, si è opposto alla vendita della rete e l’ha valutata 31 miliardi di euro, affermando che le offerte precedenti per KKR erano troppo basse.

Vivendi ha affermato che “userà tutti i mezzi legali a sua disposizione” per contestare la decisione “illegittima” di TIM.

In precedenza aveva minacciato di avviare procedimenti legali se l’offerta di KKR fosse stata approvata senza sottoporla a un’assemblea generale straordinaria degli azionisti, dove Vivendi avrebbe avuto un peso significativo.

“Vengono violati i diritti degli azionisti di Telecom Italia”, ha aggiunto Vivendi.

L’amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola, ha accolto con favore la “decisione storica” ​​del cda e si è detto disponibile al dialogo, soprattutto con i “maggiori azionisti”.

Il governo italiano è già il secondo maggiore azionista di TIM, che è stata privatizzata nel 1997.

Il governo del presidente del Consiglio Giorgia Meloni intende acquisire una partecipazione fino al 20% nella rete fissa, considerandola un’infrastruttura strategica.

READ  Una guida esperta di cibo italiano alla Silicon Valley Italia | Notizia

Dopo mesi di attesa, a giugno il consiglio di amministrazione di TIM ha deciso di avviare trattative esclusive con KKR.

Il consiglio di amministrazione ha respinto un’offerta inferiore del fondo italiano Warehouse e del fondo australiano Macquarie Asset Management per un valore di circa 19,3 miliardi di euro.

Se l’accordo andrà in porto, TIM diventerà il primo grande operatore in Europa a vendere la propria rete fissa nel mercato interno per ridurre il debito.

L’onere del debito sta ostacolando gli sforzi di TIM di investire nello sviluppo delle reti in fibra ottica, poiché l’Italia è in ritardo rispetto ad altre economie avanzate.

  • Pubblicato il 6 novembre 2023 alle 07:34 IST

I più letti del settore

Unisciti a una community di oltre 2 milioni di professionisti del settore

Iscriviti alla nostra newsletter per gli ultimi approfondimenti e analisi.

Scarica l’applicazione Itilicom

  • Ricevi aggiornamenti in tempo reale
  • Salva i tuoi articoli preferiti

Ultime notizie
Notizie correlate