ROMA (AP) – Un’azienda italiana che produce il famoso dolce natalizio ha dichiarato martedì di aver agito “in assoluta buona fede” nell’offrire una versione speciale nel 2022 con il logo dell’influencer italiana Chiara Ferragni, che Entrambi sono finiti sotto inchiesta della Procura.
L'Antitrust italiana lo ha già fatto Ferragni multata da un milione di euroe Pandoro Balocco SpA, 420.000 euro. Il mese scorso l'Autorità ha accusato le aziende Ferragni e Palocco di aver indotto i consumatori a credere che, acquistando il dolce “Pandoro Pink Christmas”, avrebbero contribuito ad una donazione a favore di un ospedale di Torino.
Lunedì la procura di Milano ha messo sotto inchiesta sia la Ferragni che la presidente della Palocco, Alessandra Palocco, per presunta frode grave.
Ferragni, una fashion blogger diventata influencer con 29,5 milioni di follower su Instagram, ha detto di confidare che la magistratura dimostrerà che ha agito in buona fede. Martedì Palocco ha dichiarato in una dichiarazione che stava anche collaborando con i pubblici ministeri ed era fiduciosa di aver agito in “assoluta buona fede”.
L'autorità antitrust ha affermato che Palocco ha effettuato una donazione una tantum di 50.000 euro all'Ospedale Regina Margherita di Torino nel novembre 2022, prima del lancio delle torte a marchio Ferragni, e non ha effettuato donazioni successive.
Ha detto che le aziende della Ferragni hanno guadagnato un milione di euro per concedere in licenza il loro logo per l'iniziativa. L'Antitrust ha precisato che le torte marchiate Ferragni sono state vendute a 9 euro al pezzo invece del consueto prezzo di 3,70 euro.
In una dichiarazione di martedì, Palocco ha affermato che l’azienda a conduzione familiare è stata turbata da quello che i media italiani hanno definito lo scandalo della “Porta di Pandoro”. Ha affermato che sono state diffuse molte notizie errate ed ha espresso il suo rammarico per il fatto che la sua iniziativa sia stata “fraintesa”.
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