Una donna anziana italiana, ex insegnante professionista, ha lasciato in eredità 25 milioni di euro ad alcune organizzazioni e ospedali della penisola dopo la sua morte, ma anche alla donna che si è presa cura di lui negli ultimi anni della sua vita. Ha scritto le sue condoglianze, riferendosi ad alunni e medici che gli hanno prestato le migliori cure nel tempo.
La pubblicazione italiana scrive che la donna che era con lui negli ultimi mesi della sua vita lo ha lasciato con 3,7 milioni di euro Corriere Della Serra, Citato da Mediafox.
Edmonta Marisa Cavanna è morta a Genova il 9 dicembre dello scorso anno, all’età di 96 anni, lasciando in eredità 25 25 milioni. Inoltre, l’italiano ha anche scritto le sue condoglianze in cui ha ricordato con affetto la lunga fila di medici ed ex allievi.
La sorpresa è arrivata con l’apertura del testamento. Sedici aziende, tra cui l’Ospedale Caslin o l’Ospedale del Colera nel capoluogo ligure, beneficeranno dell’eredità, che riceverà anche 3 3 milioni dalla vendita della villa dove abitava l’ex insegnante.
Riceveranno il denaro anche la nuora della donna, alcuni amici e il curatore che si è rivolto a lei come “tu” 30 anni dopo. L’insegnante non dimentica la donna che lo ha aiutato e curato in questi mesi, alla quale ha lasciato 3,7 milioni di euro.
Chi conosce la donna dice che non ha parlato di enti di beneficenza, ma li ha fatti. Molto religiosa, quella donna non si è mai sposata.
Tra le altre organizzazioni che potrebbero trarre vantaggio dall’eredità, la Società Italiana per la Ricerca sul Cancro riceve 5 5 milioni. Altre organizzazioni: Amnesty International, Friends Without Borders, Save the Children, Fondazione Don Carlo Gnocchi, Associazione Italiana Amici di Roll Follerio.
L’ex insegnante ha chiesto agli ospedali che avevano lasciato i soldi di usarli per la ricerca e l’acquisto di attrezzature, non per la manutenzione dell’ospedale.
Autore: A.A.
“Sottilmente affascinante social mediaholic. Pioniere della musica. Amante di Twitter. Ninja zombie. Nerd del caffè.”